Con Roberto Casoli, alla ragioneria Scaruffi con Silvia
(v.zagn) 1) Pagellone al primo quinto di campionato. I super: Sarri, Inzaghi, Giampaolo, Donadoni, il Chievo. Male: Montella, Sassuolo, Spal, Verona e Benevento.
I solisti grandi: Insigne, Icardi, Immobile, Dybala non sempre, Papu neanche.
2) Quelli che non sbagliano mai: Sarri da 6 stagioni, Spalletti, Inzaghi da 3, Di Francesco da 6, Giampaolo da 3, Maran da 4, Gasperini da 4.
3) I presidenti più furbi. Lotito, Ferrero, Campedelli, Percassi. Massimo risultato con minimo esborso.
4) Domani il via all’Nba, abbiamo solo Gallinari e Belinelli, più Messina. Posso tentare per un’intervista. Sennò le carte magari con un ex: Datome, Bargnani è dura, Esposito e Rusconi. Di seguito la programmazione di Sky.
5) Calvo era oggi a Milano. Lavorava alla Juve, non ricordo se abbia soffiato Emma Winter ad Agnelli, credo di sì, ora è al Barcellona.
6) I palloni d’oro alla carriera. Totti intervistato dalla Fifa, ma Pirlo per me è stato più grande. Perchè piacciono tanto e di più gli attaccanti o i trequartisti? Il calcio è di tutti.
7) Zaccheroni torna, allora, come ct. Emirati. Zuccheroni lo chiamava il Guerin Sportivo, quando era all’apice, grande. Non granchè in tv, come spalla di rimedio, gran persona, peccato che mai mi risponda per ipotizzare intervista.
8) L’equilibrio della Motogp. Gli strepiti di Guido Meda, con immagino Loris Reggiani. Sempre più torrenziali
9) Brescia a punteggio pieno in a dopo 3 giornate, con Milano e Venezia. La presidentessa: “Ho detto no a molti uomini, sul lavoro”.