Con il fratello di Dybala, procuratore
(v.zagn) 1)Trapattoni smette, a quasi 79 anni. “Potrei solo allenare nazionali lontane, mia moglie non vuole”. Chiuse a 74, con l’Irlanda.
Gli allenatori più longevi nella storia, ricordo Goethals, nessuno credo sia andato oltre i suoi 74 anni, a buon livello. Peterson andò in panchina a 77, direi, con Milano.
2) Proporzioni, con i 160 milioni per Coutinho. Cristiano, Messi, Higuain, Dybala, quanto valgono? Quanto varrebbero oggi Baggio, Del Piero, Totti, Vieri, Inzaghi?
E gli 85 per Van Dyk? Salah valeva molto di più di 40 milioni, dati alla Roma dal Liverpool.
3) Il var negli altri sport, domenica gli arbitri di basket non hanno voluto rivedere una interferenza a canestro su appoggio di Della Valle, errore.
Nel basket viene usato poco, volley è solo per le linee, come va nel resto dello sport? Ce ne sarebbe bisogno sino alla C, compresa, ma poi in tutto lo sport il replay aiuta sempre.
4) Chi è venuto dopo Mazzarri, all’Inter, ha fatto peggio, quindi non era tanto colpa sua. E poi quella nomea di piangina, di cercare scuse assurde, luoghi comuni.
5) Allegri che debuttò da allenatore all’Aglianese con Giovanni Rossi, Ds del Cagliari, e poi venne promosso in B con il Sassuolo.
6) I 40 anni di Gattuso, il personaggio. Il suo modo di intendere il calcio, i giovani, il suo essere calabrese. L’attualità. Gli avevo parlato a lungo dopo Sassuolo-Milan primavera.
7) Immobile bomber europeo nel 2017 e il primo poker. Sugli episodi come quello di Koulibaly la sensibilità dell’arbitro resta a fare la differenza, resta sempre un margine di discussione.
8) La spaccatura in coda, come l’anno scorso, in 4 per 3 retrocessioni. Zenga è l’unico negativo fra i subentrati.
9) La morte di Angelillo. L’avevo intervistato anni fa per una testata nazionale. Si era invaghito di una ballerina, ha il record di 33 gol, nei campionati a 18 squadre, venne naturalizzato ma non giocò in Cile. Un gran personaggio, insomma, 80 anni.
10) La supercoppa italiana primavera all’Inter, davanti a 4200 spettatori, batte 2-1 la Roma, con doppietta dell’argentino Colidio.
11) Basket, Avellino per la prima volta in testa, con Filloy campione con Venezia, il lungo Fesenko. Brindisi che ha vinto a Reggio, nel basket, il sud vitale. Il Palermo in testa alla B. Il Napoli in cima alla serie A, quei fantastici 10 anni in A dell’Avellino. Il Benevento è ancora in vita.
12) Ricordate che avevo proposto “cosa fa Bargnani”, si è fatto vivo lui: “Motivi personali, non cerco squadra”. A 31 anni, probabilmente smetterà. E’ stato il primo europeo prima scelta Nba, grande incompiuta, come molto nel basket italiano.
13) Basket, i 3 mesi di inibizione per la moglie del presidente di Cantù, per la crisi societaria. Ma in campionato continua ad andare benissimo, può arrivare alle Final 8 di coppa Italia.
14) Il braccio di ferro Federazione-Lega prosegue, Petrucci: “La Lega agisce solo per delega della Federazione. Anche l’associazione giocatori è contro i troppi stranieri”.
15) Il record di aces è di Ngapeth, in serie A, 12. Era appena stato escluso da Modena e voleva essere ceduto. La sua storia, talento bizzosissimo.