(v.zagn) 1) Questo pazzo sport, i furti ai giocatori del Napoli, i proiettili a Conte. I razzisti che cercano vetrina.
2) Ibrahimovic arriverà davvero al Bologna? Potrebbe, a me sembra strano che scelga una squadra da salvezza.
3) Lippi si è dimesso da ct della Cina. Era già stato messo in discussione perchè non avrebbe guidato la Cina ai campionati d’Asia. Anche il suo fido Cannavaro era in discussione.
4) 30 anni fa la morte di Denis Bergamini, il 18 novembre. Per anni è passata la storia del suicidio, adesso sono coimputati l’ex fidanzata – da 8 mesi ne aveva un’altra – e il poliziotto che poi ha sposato la ex. Misterioso anche l’incidente stradale costato la vita a due massaggiatori cui arrivarono le scarpe che aveva indosso Bergamini al momento di essere gettato sotto un camion.
5) Domani la finale Brasile-Messico, del mondiale under 17. Il Brasile cerca il quarto successo, per avvicinare i 5 della Nigeria. Il Messico vinse nel 2011. Il Brasile ha ripreso a vincere, l’ultima copa America.
6) Le 3 giornate di squalifica a Vincenzo Grifo, l’attaccante del Friburgo sopravvalutato, da Mancini.
7) I 545mila euro l’anno per la Kerr, la giocatrice più pagata al mondo, il raffronto con il maschile, con i più pagati, magari da tabella.
8) La morte di Poulidor, Poupou, e gli eterni secondi nello sport.
9) Atletica paralimpica, Assunta Legnante vince anche l’oro nel disco, doppietta inconsueta. Il personaggio. Era stata azzurra fra i normodotati, vincendo anche una medaglia internazionale.
10) Volley. Il trevigiano Sergio Busato allenerà la Russia femminile, da anni era vice. Assieme al veronese Tomaso Totolo (vice e anche tecnico di squadre maschili) da anni è in Russia.
11) Volley, la morte di Fabrizio Nassi, uno del Gabbiano d’argento del 1978, a Roma. E’ l’occasione per ricordare quella prima impresa del volley italiano maschile.
12) Volley, la 3^ volta di Diego Mosna come presidente di Lega. E’ presidente di Trento. Chi sono i presidenti delle leghe dello sport italiano.
13) Mike Piazza ct: ritorna al baseball, un anno e mezzo fa aveva portato la Reggiana al fallimento. Si è sempre difeso spiegando di avere investito quasi 10 milioni, come nessun altro nella storia, comunque in due stagioni l’ha fatta fallire. Ora vive nel Parmense, era già nello staff di Gerali, che aveva coinvolto anche nella Reggiana, ma sarà all’altezza, da capo coach? In Usa resta un mito.