Con l’avvocato procuratore del volley, modenese, a Modena
(v.zagn) 1) Il 3 a Ventura, della Gazzetta, ma non dimentichiamo quanta fortuna, in passato, o comunque le uscite in tante manifestazioni. Le qualificazioni agli europei sono molto più semplici. Al mondiale è più difficile qualificarsi che passare il primo turno. Certo Conte era il migliore, Ventura forse è uno dei peggiori di sempre, ma non il peggiore, anzi. L’Italia ieri sera meritava, altre volte ha faticato altrettanto ma è passata per miracolo, anche quando ha vinto.
2) La lista dei papabili ct. Ovvio, Ancelotti è la migliore scelta. L’esigenza di un ct part time, eventualmente.
3) Uva possibile presidente Figc, con Tavecchio magari consigliere.
4) Quando le grandi nazionali ciccano. Le mancate qualificazioni di Inghilterra, Francia e Spagna. La continuità della Germania e del Brasile. Le difficoltà storiche dell’Italia, nei passaggi di primi turni.
5) Il parere forte di Cannavaro junior: “Mummie in Federcalcio”. Beh, mi pare un’esternazione discutibile. Tavecchio, Uva sono mummie? Il Sassuolo dirà nulla? Carnevali vorrebbe rifare la Lega, forse anche la Federazione.
6) Oggi ho dibattuto in conferenza stampa con Menetti, di Reggio, assieme a un collega. “Io non allenerò sino a 69 anni e mezzo. Sono già a 20, allenare logora. L’Italia ha sempre faticato. Ventura è sempre stato etichettato in un certo modo, mentre Messina è considerato il migliore. I centri federali non avrebbero inciso sul risultato di ieri. Il risultato è tutto, purtroppo, all’esterno. Insomma, il calcio visto dal basket, da un allenatore di 44 anni, che il top l’ha raggiunto con le due finali di seguito.
7) Cabrini ha fatto male con la nazionale femminile, perchè parla? Da ex grande, certo, però lui ha fatto in proporzione peggio di Ventura.
8) Il populismo del ministro Lotti. “Rifacciamo tutto”. Certo, cavalchiamo l’onda emotiva anche sul piano politico.
9) Impossibile pensare che Marco Pantani sia stato ucciso, io leggo strategia mediatica dell’avvocato De Rensis. Sicuramente sono state commesse leggerezze, da parte di chi intervenne, però l’etica imporrebbe al grande avvocato di non cavalcare l’ondata mediatica, di non far coltivare le illusioni di una mamma che non si arrende alla scomparsa del figlio.
10) Motomondiale, il libro del dottor Costa: “La morte di Pasolini nel 73, davanti a me, ero svenuto per rianimarlo”.
I video, su attualità e storia. https://www.youtube.com/my_videos?o=U
11) Ciclismo, gli 80 anni di Vittorio Adorni.