(v.zagn) 1) Il ritorno in serie C, nel calcio, del Lecco, la società che era stata anche di Evaristo Beccalossi: la A negli anni 50. La promozione matematica, la storia dei bluceleste.
2) Il viaggio nel pianeta Atalanta, con le parole di Gasperini, di Castagne, le mie domande sul bello di avere tutti uomini di calcio in società.
3) Lucas Zidane, figlio di Zizou, non è da Real, sarebbe il terzo portiere, ha subito 4 gol nelle due partite giocate, difficilmente resterà. Enzo gioca nella serie B spagnola, è diventato spagnolo, nel Rayo Majadahonda.
Theo è nell’under 18 del Real, Elyaz ha 13 anni, è nelle giovanili sempre madridiste.
4) La tristezza del Chievo mai così giù, pur costruendo abbastanza.
5) La differenza fra Ranieri, malissimo, ed Eusebio, dignitoso. Da richiamare. Pallotta dovrebbe esonerare se stesso.
6) Pesce d’aprile, come faceva Tony Damascelli a l’Indipendente. Ventura ritorna in azzurro come presidente del settore tecnico di Converciano, al posto di Ulivieri che l’aveva difeso.
Oppure lo sport italiano imita l’Nba ed entro il 2022 abolisce le retrocessioni nelle serie A di ogni disciplina.
7) Volley, il club Italia è 9° fra gli uomini, fra le donne è ultimo con appena 7 punti e una sola vittoria eppure ricordate che è uno dei segreti delle giovani azzurre argento mondiale.
8) I 150 della Federginnastica, festeggiati a Venezia, dove venne varata. Ricorderei peraltro i grandi personaggi: Vanessa Ferrari, Juri Chechi, Igor Cassina, ma anche la portabandiera Miranda Cicognani, 83 anni, prima alfiera olimpica al femminile.