(v.zagn) 1) Le riflessioni di Di Biagio: “Abbiamo sbagliato solo il secondo tempo con la Polonia, sbagliando troppo. Kean e Zaniolo hanno chiesto scusa subito, avevo avvisato Mancini, del provvedimento. Spero che questi 6 anni corrispondano a un’alta serie A, sono mestieri diversi”. Sottolineo io, solo Vicini e Maldini, Bearzot e Pozzo con la maggiore vantano oltre 6 anni di militanza”.
2) Lo strazio del Palermo. Dispiace per gli amici del Giornale di Sicilia, che mi leggono, tuttavia è incredibile l’odissea del Palermo. Anni di ombre – ricordate la cattiveria per esempio di Fulvio Ceresini, ex vicepresidente del Parma -, la retrocessione a tavolino e poi la salvezza, adesso non si è iscritto al campionato. Tuttolomondo ha aspettato l’ultimo minuto, in maniera letterale.
3) Il riscatto della Romania, identificata anche in Italia con malaffare e prostituzione, eppure alla seconda qualificazione olimpica della storia, l’unica fu il quarto di finale a Tokyo. I punti più alti nella storia: il ritorno al mondiale, nel ’70, per la prima volta nel dopoguerra, il primo turno superato a Italia ’90, il quarto perso contro l’Italia in Usa, l’ottavo meritato in Francia. Soprattutto, le parate di Ducadam nella finale di coppa dei Campioni, a Barcellona, con la Steaua, ai rigori. Agli Europei, il debutto fu nell’84, con Lucescu, il quarto del 2000 perso di nuovo contro l’Italia e altre 3 partecipazioni. La ola di 12mila romeni, a Cesena, tanti lavorano in Italia.
4) Le mie domande ai ct, da solo con Sarr, del Nizza. “L’aria dell’unico successo francese, con Sauzèè, nell’88, a scapito dell’Italia di Maldini, e dei due mondiali e di Euro 2000. “Mancano giusto i club, all’idillio, è più difficile raggiungere il top level”.
5) L’Italia del calcio fuori dalle olimpiadi da 3 edizioni, speriamo nelle donne ma è dura, con sole 3 qualificate, arrivare ai quarti potrebbe non bastare.
6) Basket, il quarto scudetto di Venezia, è l’erede di Treviso, è da 5 anni fra le migliori 4. Ricordate sempre che Milano gioca l’Eurolega a prescindere, come se la Juve arrivasse quarta e fosse l’unica in Champions. “Vorrei la partecipazione meritocratica”, mi rispondeva Walter De Raffaele, dopo la semifinale vinta a Cremona.
7) Le olimpiadi invernali, certo, un bello sprint, ma valgono il 40% delle estive. Il no dei 5 stelle per Roma resta inspiegabile.
8) Lewis Hamilton se non si ritira presto dovrebbe battere il record di 7 mondiali di Schumacher. La continuità, la Mercedes, l’Inghilterra, essere di colore. Il ritardo della Ferrari, un titolo, con Raikkonen, in 15 anni, perchè anche questo ormai è andato.
9) Atletica, la figlia di Fiona May al record under 20 nel salto in lungo.
10) Volley, chi era Miguel Falasca, l’allenatore di Monza, arresto cardiaco a 46 anni.