(v.zagn) 1) In 35mila per Juve-Fiorentina, domani, dato incredibile, sino a pochi mesi fa. Il boom in Europa, in Spagna, soprattutto, con un’italiana che era in campo davanti a 70mila persone.
2) La breve storia di Panucci con l’Albania, il pugno di ferro non è bastato, non aveva perdonato il ritardo al portiere Strakosha, della lazio. Filippo Inzaghi era la prima opzione, dopo De Biasi. Allenatore sempre sopravvalutato, il carattere non basta.
3) Il Manchester United ha l’abitudine di sovvenzionare i tifosi in trasferta, lo farà anche a Barcellona, per il caro biglietti. Lo fanno anche in Italia, in maniera meno esplicita.
4) La parabola discendente di Zaccheroni, non più ct degli Emirati, dove pure aveva fatto benino. Torna Van Marwijk, il ct vicecampione del mondo nel 2010 con l’Olanda.
5) L’esordio con sconfitta per Cannavaro, con la Cina, contro la Thailandia, ha il doppio incarico.
6) La Finlandia nella storia: Litmanen il miglior giocatore di ogni tempo, Vainio battuto da Alberto Cova sui 10mila. Adesso c’è un difensore del Crotone, Vaisanen, in prestito dalla Spal.
7) Il calcio a 5, la coppa Italia, essere Lazio, anche al femminile. I video negli spogliatoi, a Reggio, con l’Acqua e Sapone, ma soprattutto il racconto della Lazio, peraltro eliminata, con il presidente che fa l’allenatore della Lazio femminile, qualificata. Il presidente federale che racconta il boom.
8) Nasce il club Italia del basket, presidente è il team manager Brunamonti, arriva anche nel calcio, il recupero delle bandiere.
9) Pattinaggio, una caduta fa scivolare indietro Matteo Rizzo, ai mondiali, niente 5° posto.