(v.zagn) 1) Domani il Consiglio federale ratificherà le esclusioni e procederà alla definizione degli organici. In Serie B sarà riammesso il Cosenza, mentre in Serie C saranno ripescati Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Fano o Pistoiese (da valutare se regolare la domanda dei marchigiani) e Siena. Da sostituire anche il Gozzano che ha rinunciato alla C: non sarebbe regolare la domanda d’iscrizione di Fc Messina, così quel posto andrà al Picerno. Se riammesse dal Tar, le società sarebbero rimesse nei calendari in sovrannumero. Diversamente potranno ripartire dalla serie D.
2) Simone Padoin torna alla Juve, aveva contribuito a 5 scudetti, in due, con Allegri, giocando anche parecchio. Le riserve che diventano miti, il terzo portiere Rubinho, i secondi portieri, i gregari che si fanno ricordare, come Porrini, sempre alla Juve. I gregari che diventano collaboratori tecnici.
3) A seguito dell’indagine e del processo per le note spesa alterate, sono stati squalificati dalla commissione disciplinare dell’Aia i due arbitri di Serie A Federico La Penna e Fabrizio Pasqua, rispettivamente per 13 e 16 mesi, più 5 guardalinee, uno dei quali ha avuto 12 mesi. Una squalifica superiore ai 12 mesi implica lo stop automatico alla carriera, ma in appello hanno speranze di abbassare lo stop.
4) Sarah lasciata sola da Zaniolo nella gravidanza. Ha scritto su instagram. «Sono giunta al termine del mio percorso di gravidanza, consapevole che questo sarà solo il principio di quello che sarà il viaggio più bello, emozionante, serio ed impegnativo della mia vita. Tommaso è frutto dell’amore di due persone. È stato voluto, cercato, deisderato […] Poi qualcosa è cambiato. La paura che ho provato all’inizio per via dell’assenza di una figura paterna si è trasformata in un forte dispiacere, anche per le modalità che mi sono state riservate. […] Nicolò si stava perdendo tutte le emozioni, le scoperte, quel misto di gioia e di spavento che caratterizza tutto il periodo della gravidanza». «Per questo motivo ho tentato a più riprese di coinvolgerlo senza avere successo, ogni mio tentativo di contatto è stato vano, bloccano persino i canali social e whatsapp”
5) Con SCHALKE 04-AMBURGO e poi WERDER BREMA-HANNOVER, le prime 3 squadre sono gloriose. Parte la superserie b di Germania, stasera. Che fare, con le gare? Dovrei dormire di giorno e restare sveglio dall’1 alle 16, non scrivendo quasi, a occhio. Che faranno gli italiani?
6) Basket, il 2° anello per i Milwaukee Bucks, 50 anni dopo. Cinquanta punti di Yannis Antetokounmpo, più 14 rimbalzi e 5 stoppate. In Europa lo voleva solo Saragozza, gli offriva solo 100mila euro l’anno, è greco, di origine nigeriana. Un impatto del genere, su una finale, per un lungo, mancava da Shaquille O’Neill nel 2000, la serie finisce 4-2, Phoenix Suns aveva vinto le prime due.
7) Volley femminile, l’Italia si aggiudica il mondiale under 20, 3-0 alla Serbia, in finale. Con la figlia di Alessandro Frosini, l’ex cestista. Sei ragazze sono del Volleyrò Casal de Pazzi, due del Volley Group Roma, 3 di Conegliano, compresa appunto Giorgia Frosini. L’allenatore è Massimo Bellano, che allenerà Firenze, in A1. “Come Mancini”, gli urlano le ragazze.
8) Volley, i calendari. Quest’anno anche la supercoppa di serie A2 e di A3 (dove manca Roma, che non ha iscritto la squadra). Il via all’A1 il 10 ottobre dopo anche gli Europei. Tredici le squadre, una riposa, lo scudetto sarà assegnato a metà maggio.
9) Parma vince il superbowl di football americano, a Piacenza, contro Milano, e anche la Coppa dei Campioni di baseball, a Ostrava, in Cechia, battendo Bonn.
10) L’infarto ad Antonio Rossi, a 53 anni. Luca Cantagalli fu operato due anni fa, alla valvola mitrale, adesso si occupa di marketing, per Modena volley. L’allenatore del Perugia Alvini ebbe un malore e in ospedale gli scoprirono un problema cardiaco, era a rischio vita.
11) Troppi haters, Marino Bartoletti lascia facebook dopo 5 anni, aveva una delle pagine più apprezzate, con anche 20mila mi piace. Era già avvenuto a Ivan Zazzaroni su twitter, quando dava notizie sull’interesse per la vendita dell’Inter. Quando il giornalista, personaggio o vip si ritira dai social.
12) Abdullah Al Rashidi, falconiere degli emiri, ebbe allenatori italiani, nel tiro a volo, prima di diventare tecnico lui stesso. Alla settima Olimpiade si è preso il bronzo a 58 anni, li compirà il mese prossimo: l’aveva già conquistato a Rio, dove gareggiò come atleta neutrale e indossando la maglia dell’Arsenal perché il Kuwait era stato squalificato dal Cio. Nello skateboard, l’oro e all’argento sono andati a due tredicenni, sono le due facce delle olimpiadi, vecchi e giovani.
13) L’uzbeka Oksana Chusovotina, 46 anni, parteciperà nella ginnastica alla sua ottava olimpiade, raggiunge il primato femminile di Josefa Idem, nella canoa. Davanti a loro solo atleti dell’equitazione (primo il canadese Ian Millar, 10 partecipazioni), della vela e del tiro.
14) Pugilato, Irma Testa arriva ai quarti, nei 57 chili. Si nota per il paradenti, che ricorda Drakula, quasi servisse a spaventare le avversarie.
15) Tiro a volo, l’argento di Diana Bacosi, dimagrita, rispetto a due anni fa, è mamma. La sua concentrazione, le occhiate all’allenatore Benelli, dopo ogni piattello. Può raccontarla Giovanni Pellielo, il veterano della disciplina, che ha mancato la qualificazione a Tokyo. 20^ Chiara Cainero, solo 44 su 50 nelle prime due sessioni. Fuori anche il campione olimpico di Rio, Gabriele Rossetti. Lonato del Garda è la fabbrica dei piattelli, dei fucili, ero stato, due anni fa, posso raccontare la genesi delle medaglie.
16) Volley. Vettori al posto di Zaytsev è il segreto della rimonta dell’Italia, sul Canada, da 0-2. Decisivo nel tiebreak anche l’ingresso di Sbertoli, il secondo palleggiatore, fra battuta e difesa. Il miglior azzurro è Michieletto, al debutto in grande manifestazione internazionale, figlio d’arte.
17) Tokyo 2020, calcio femminile, gli Usa non perdevano da 44 partite, nel 3-0 della Svezia, molto a sorpresa, la terza rete è di Lina Hurtig, la juventina che è diventata mamma assieme a Lisa Lantz, a giugno, dopo l’annuncio di marzo. E’ stata Lantz a dare alla luce la figlia. La Svezia aveva eliminato gli Usa a Rio 2016, ai rigori, nei quarti, le americane sono anche campionesse del mondo.
18) Paola Egonu fra le 7 portabandiera olimpiche, è un riconoscimento alla pallavolo, che mai ha avuto un portabandiera (venne candidata Eleonora Lo Bianco) e anche a lei, che era stata fra le papabili per essere alfiera dell’Italia. La galleria dei portabandiera dell’Italia, alle olimpiadi. Di chi ha rinunciato, fra maternità (Tania Cagnotto, Elisa Di Francisca) e condizioni imperfette (Belinelli e Datome per il preolimpico) e degli infortunati.
19) Tutte le nazionali assenti, dell’Italia, le due di calcio, il basket femminile, il 3×3 maschile, gli hockey su prato e le pallamano, il baseball.
20) La bellezza dei quarti posti, la magia dei piazzamenti nelle prime 6 posizioni, il contropodio, appunto dal 4° al 6° posto olimpico, il traguardo della finale. L’olimpiade su radio1, i collegamenti dai vari siti olimpici, notte e giorno, alternati ai notiziari.
21) Le olimpiadi. I costi sono talmente elevati che mancano le candidate. Ieri Brisbane si è aggiudicata i giochi del 2032, era l’unica aspirante. Che differenza con le 5 città candidate per il 2004, fra cui Roma, con la scelta di Atene.
22) I diritti tv e lo sport. Il calcio femminile va su La7, per due anni. La moltitudine di tv che si spartiscono lo sport: Rai, Sky, Mediaset, Dazn, Amazon, La7. La serie B va anche su Helbiz, il nuovo canale dei monopattini.
23) Gli atleti azzurri Lgbt a Tokyo. La fondista Rachele Bruni che fece outing dopo la medaglia di Rio, Paola Egonu e la sciabolatrice Martina Criscio. Storia inedita quella della foggiana, nella scherma, è consigliera del circolo arcigay Foggia “Le bigotte”.
24) Quanto incide il sorteggio nelle fortune olimpiche. Fabio Basile esce al primo turno, dopo 4’13” del golden score, più lungo del match, che dura 4’. Era campione in carica, il coreano è uno dei più forti e vince il bronzo. Basile paga anche le due categorie di peso in cui è complessivamente salito, da quando iniziò.
25) Le scelte sorprendenti della Rai di puntare su giornalisti giovani nel commentare discipline da medaglia. Simone Benzoni alla scherma, al posto di Federico Calcagno, che era intervenuto anche nella conferenza di vigilia, Benzoni lascia molto spazio a Pantano, tradisce l’inesperienza, i commenti suoi sono molto prevedibili. Idem nel canottaggio, Alessandro Pirozzi al posto di Marco Lollobrigida, che aveva condotto le Notti europee, la voce tecnica Bruno Mascarenhas dà ritmo ma scivola ogni tanto sull’italiano, è nato in Portogallo ma è a Roma dai 10 anni.