(v.zagn) 1) Pisa, frase razzista a Obi: Marconi squalificato per 10 giornate.
2) Nell’ultimo decennio, gli 8 scudetti di Marotta, i 6 di Allegri, i 4 di Conte. I paralleli fra le grandi Inter, dei due triplete e questa. La lontananza dello scudetto alternativo, da 20 anni le solite 3: 2 titoli al Milan, 6 all’Inter, 12 alla Juve. Nella storia, le 3 assommano 73 scudetti, tutte le altre 44. Ma negli ultimi 30 anni, gli scudetti alternativi sono stati appena 3.
3) La retrocessione del Parma, inattesa, nell’anno della nuova proprietà. La cronistoria degli errori, il ds Carli ha preso solo giovani.
4) Palacio e la tripletta a 38 anni, la classe non ha età. Spesso grandi giocatori smettono presto, alcuni sono infiniti, a basso minutaggio Palacio può andare oltre i 40. Non esistono solo Buffon – ma il portiere è statico, potrebbe raggiungere i 50 -, Ibrahimovic e Totti.
5) La condanna del medico sportivo della Fiorentina, omicidio colposo, per Astori, un anno. Anche per aumentare i controlli, di certo.
6) Gli allenatori che fanno anche il mercato, Ettore Messina a Milano, poi avrà il triplo incarico, anche la nazionale, per la terza volta. De Canio al Lecce in serie A. Ci sono allenatori che incidono tanto sul mercato, come Conte, altri lo subiscono, come Gasperini, con Sartori e Zamagna, eppure sono grandi.
7) Conte farà come Mourinho? Lascia da vincitore? Sarebbe rimasto, senza la crisi economica di Zhang. Chi va e chi resta. Per vincere la Champions, possono bastare anche solo 3 rinforzi.
E’ sempre una bella battaglia, fra chi vince non giocando, come Conte e Simeone (ancora primo, in Liga), e chi vince giocando, Guardiola e Gasperini. Sul lungo periodo, chi gioca meglio in genere è premiato.
8) Risale il Perugia, dopo un solo anno, dunque. La storia. Gli eroi vicecampioni d’Italia e l’Europa con Gaucci. Fabio Caserta giovane allenatore che dà spettacolo, già alla Juve Stabia.
9) Il 1° maggio di Mario Balotelli, 10′ e doppietta, in panchina nonostante 8 assenti per essere andati al casinò. Il Lecce resta secondo grazie al Monza, appunto, capace di vincere a Salerno.
10) La serie C matematica dell’Entella.
11) Il fallimento della Sambenedettese, occhio sempre alle proprietà con grandi idee. Avevano preso Montero, Colantuono come ds, e adesso falliscono.
12) Gli investimenti fruttuosi, sul lungo periodo. Lo sceicco del Manchester City alla prima finale di Champions, l’unica finale dei citizens fu nel 1970, la coppa delle Coppe, vinta. L’Armani nel basket, nel 2004 iniziò a sponsorizzare, nel 2008 acquistò la società, da Corbelli, è alle final4 dopo 29 anni.
13) L’Arsenal a caccia di una finale, comunque rara, con Arteta. Dall’addio di Wenger, ha cambiato 3 allenatori.
14) Olanda, il 35° scudetto dell’Ajax, sempre un super modello, di giovani e non solo.
15) Hrubesh torna all’Amburgo, come allenatore. La coppa dei Campioni vinta contro pronostico contro la Juve, nell’83.
16) Chelsea-Real Madrid, Inghilterra-Spagna, la voglia di enplein degli inglesi, in coppa, contro gli spagnoli, che avevano dominato le coppe per anni. Tuchel e Zidane, lo sconosciuto, ai più, e l’ex campione, in panchina. Aveva fallito la bandiera del Chelsea Frank Lampard, inesperto, Zidane invece ha vinto tanto.
17) Basket, Pozzecco sospeso 10 giorni per una bestemmia. Beh, insomma, se per ogni bestemmia in campo un club sospendesse un tesserato… Anche nella vita, allora, se venisse sanzionato chiunque bestemmi in pubblico…
18) Il risveglio del basket, nell’Europa che conta. Le semifinali della Virtus Bologna, in Eurocup, 3 anni fa di Reggio Emilia, adesso Milano.
19) Volley, la prima Champions di Conegliano. 9 anni sono bastati, alla società, per l’empireo. Quel satanasso di Giovanni Guidetti si arrende, resta a 4 Champions. Il complesso delle turche, che erano avanti, avevano già perso il mondiale per club, da 14-10. La Champions al Var, 15-13. Le lacrime, la favola.
20) Volley, Paola Egonu e i 40 punti in finale, ma con qualche errore. E’ bene attaccare sempre così tanto, con la più forte? I paragoni con i campioni accentratori, Michael Jordan, Lebron James, siamo a quei livelli. I paragoni in tutti gli sport.
21) La canadese nei tuffi Sarah Jodoin si qualifica per Tokyo. Il punto sui naturalizzati italiani o comunque dei nuovi italiani, o di chi ha origine straniera.
22) Calcio a 5, Alessandro Nuccorini, romano: “L’altro lavoro mi ha salvato. Sono stato ct per 13 anni, il più longevo del calcio italiano. Un pro forma mi ha messo al bando dal mio mondo, dal 2009. Eravamo al mondiale, in Brasile, c’era da sostituire un giocatore per infortunio, un medico scrisse di problemi renali per un giocatore, era un pro forma, coprii il presidente federale Tonelli, già mio testimone di nozze, lui uscì pulito e io venne squalificato 2 anni. Era per disturbare la sua ricandidatura alla presidenza federale, cadde solo nel 2016. Da allora sono stato vice di Mario Somma, al Monza, alle giovanili di Roma e Lazio e solo qualche mese nel calcio a 5, ad Avellino. Mia moglie ha persino divorziato. Mangio di notte, restano le cicatrici morali. Ho scritto due libri su una vicenda incredibile. Nessuna società vorrebbe un truffatore”. E poi l’affrescone sulla carriera e sul calcio a 5.