(v.zagn) 1) Le vincitrici della Champions league nell’ultimo decennio non sono mai scese sotto il 5° posto, come fatturato, le finaliste da 6 anni figurano fra i primi 7 fatturati, la Juve è solo decima. Il Manchester United, per esempio, ha 600 milioni di fatturato, anche per questo si può permettere Pogba e magari lo impiega neanche tanto.
2) La Roma è l’italiana che ha fatto più strada in Europa, con l’allenatore straniero, Fonseca. Ogni volta che una romana è stata la migliore italiana nelle coppe.
3) La festa del papà. Atletica, Jacobs ha 3 figli a 26 anni, inconsueto. Come Barella dell’Inter a 23. Esistono campioni che mettono su famiglia presto. E poi le clip di Dazn. Enrico Chiesa e le cavalcate del figlio Federico, le rare – ma pesantissime – gemme di Lilian Thuram e i goal del giovane Marcus, le fiammate di Eusebio Di Francesco e i lampi di Federico, la ‘garra’ del Cholo Simeone e la reattività del figlio Giovanni. Persino Eidur e Andri Gudjhonsen. Allora aggiungiamo i Maldini, ma il figlio di Paolo è lontano da quei livelli.
4) La morte per covid di Vanacore, vice allenatore della Cavese, a 45 anni, mi pare il più giovane del calcio italiano morto di covid, era il vice di Campilongo.
5) La beneficienza ostentata, l’offerta della Sampdoria in visita al Papa, lui ringrazia, manca giusto la cifra.
6) I gol straordinari di Michele Castagnetti, da 70 metri in Entella-Cremonese, la scorsa stagione comunque dalla propria metà campo, contro il Frosinone. Il parallelo con i canestri da posizione impossibile, nel basket. I gesti tecnici analoghi in tutti gli sport. Nella pallamano il tiro dalla propria area.
7) In B e in C si esonera il doppio rispetto alla serie A, la Spal caccia Marino, che pure era in zona playoff. Con chi viene promosso in genere si ha maggiore pazienza. Esonerati per impazienza e confermati per eccessiva pazienza. Nel basket e nel volley pochi esoneri, credo 6 e 5, più o meno come in A, insomma.
8) Cosenza, il figlio di un parente del boss Santapaola escluso dalla prima squadra poichè il padre è coinvolto nell’operazione Beta. Quando le colpe dei padri ricadono sui figli.
9) 30 anni fa l’ultima partita italiana di Maradona, Napoli-Bari, poi il sorteggio antidoping e la positività. Fu l’inizio della fine.
10) Kudela (Slavia Praga) accusato di razzismo da Kamara, dei Rangers. Secondo i cechi, non ci sarebbe stata nessuna offesa razzista e Kudela sarebbe stato picchiato dallo stesso Kamara sotto gli occhi dell’allenatore degli scozzesi Steven Gerrard, che era stato eliminato
11) Ai quarti di Champions 3 squadre inglesi e 4 allenatori tedeschi. Sono le scuole di riferimento, la Spagna è rimasta solo con il Real Madrid, quest’anno, e con Guardiola, come tecnico, del Manchester City. La velocità è il segreto dei successi, nelle ripartenze, non solo l’imporre il gioco.
12) Il rapporto accusa la federazione inglese: “Ha fallito la battaglia contro la pedofilia”. Secondo The Telegraph potrebbe esserci stato un circolo di abusatori seriali nel calcio giovanile. Lo studio era stato commissionato dalla stessa federazione, nel 2016. Gli episodi di pedofilia vanno dal 1970 al 2005. Non sono stati allontanati due dei più noti allenatori pedofili, Barry Bennell, poi condannato a 30 anni, e Bob Higgins.
13) Il Belgio ha approvato l’idea di unirsi alla serie A olandese, ora la decisione spetta all’Eredivise. Il parallelo con le grandi manifestazioni condivise da più stati, l’Europeo del 2000 organizzato da Belgio e Olanda, proprio. Le squadre italiane che giocavano in Austria, nell’hockey su ghiaccio, per un campionato più competitivo. La mappa dei campionati europei dove converrebbero fusioni, per avvicinare gli introiti dei 5 migliori campionati.
14) Volley, l’impresa di Busto Arsizio, nella semifinale di Champions, da 2-0 a 2-3 in Turchia con il Vakifbank, nel ritorno basterà un 2-3. Lo 0-3 di Conegliano a Novara, le pantere si confermano imbattibili. L’uscita di Modena nei playoff maschili, contro Civitanova, in due partite, nei quarti.
15) La grandezza di Mauro Berruto. Ct, scuola di recitazione, la lingua, le storie alla Domenica Sportiva. Dt del tiro con l’arco. Certo, di sinistra, schierato, come del Toro, appassionato quanto Blengini. Scrive per Avvenire, lo sport gli stava stretto, in politica può essere utile. Credo possa essere rispettato anche dal centrodestra, sarà nella segreteria di Letta. Certo certe sue esternazioni contro la Lega e i 5 Stelle non erano leggere. A occhio non ricordo un ex ct, tantomeno di uno sport di vertice, che poi abbia fatto politica e anche giornalismo. L’eclettismo di Ettore Messina, che scriveva per il Corriere della Sera e adesso fa anche il manager, dell’Olimpia Milano, nel basket. Velasco e Montali sono stati dirigenti, Montali lo è tuttora, ma non politici.
16) Snowboard, Aaron March era stato quarto alle olimpiadi e quarto in slalom parallelo in coppa del mondo. E’ alla seconda coppa del mondo di parallelo e alla prima assoluta, a 34 anni. E’ l’occasione per parlare dello snowboard, che all’Italia continua a regalare soddisfazioni.