(vzagn) 1) Balotelli torna con Galliani e Berlusconi, si allenava in Franciacorta, con i dilettanti. Ritrova Boateng, è la sua prima volta in serie B. Gli avevano appena danneggiato la macchina: “Prega che io non venga a sapere chi tu sia, ti farò perseguitare a vita”.
2) Sampdoria-Milan. Fu Parma il crocevia tra Ranieri e Pioli, nel 2006. Pioli era al debutto in serie A, con 15 punti in 22 gare stava retrocedendo. Arrivò Pepito Rossi, Ghirardi sostituì l’allenatore con Ranieri che fece 15 punti in 22 gare e andò alla Juve, prima grandissima della sua carriera.
3) Le solite partenze negative del Crotone, in tutte e 3 le stagioni ha sempre faticato tanto, Stroppa è in discussione.
4) L’avviso di garanzia a Paratici, la Juve rischia persino la penalizzazione per la vicenda Suarez. I verbali della vicenda, il ds Paratici chiese un suggerimento alla ministra Paola De Micheli su come accelerare la pratica. I passaggi grotteschi della vicenda.
5) Bologna, Mihajlovic cerca la talpa in spogliatoio: “Se lo trovo lo attacco al muro”. Magari qualcuno diventa procuratore. Ricordo Beppe Accardi, alla Reggiana di Marchioro, era confidente del Carlino, che difatti lo premiava spesso con mezzo voto in più. Gli allenatori hanno a propria volta dei giocatori di fiducia, che magari diventano spie loro, in spogliatoio. Mazzone si portava Bisoli, poi allenatore. Pioli aveva Perna, fra Modena, Salerno e Parma.
6) La storia, il 17enne ligure Mattia Agnesi, che salvò la vita a un avversario, in campo a gennaio, e ora è in lizza per il premio Fifa. “Ho visto che non respirava, ho tirato fuori la lingua all’avversario, prima che soffocasse. L’ho visto fare”. Gioca nell’Ospedaletti, l’avversario era nella Cairese. A 17 anni è un gesto di fairplay notevole. L’unica altra italiana in lizza è Rita Guarino, l’allenatrice scudettata con la Juve, il 17 il verdetto.
7) La macchina bruciata all’ex capitano del Foggia Federico Gentile. I precedenti di intimidazioni nel calcio, Francesco Baldini preso a calci e pugni nel 2002, quando giocava nel Napoli, davanti a casa. Le due auto bruciate a Sebastiani, presidente del Pescara nel 2017.
8) Si potrebbe costruire una pagina di fotine con i 19 pokeristi di Champions, fra cui Van Basten, Inzaghi, Sheva, Ibra al Psg, Cristiano e Ilicic. E poi tutti i fratelli e padri del nostro calcio di vertice.
9) Magari le schede delle 4 squadre sorteggiate per la Nations league, Belgio e Francia e Italia-Spagna, anche se manca un anno. La procura chiede l’archiviazione per Schwazer, per il procedimento penale. posso fare un tentativo con Sandro Donati, se vuole commentare.
10) Il poker di Giroud, che piaceva all’Inter e alla Juve, è nel Chelsea. Quando Simone Inzaghi ne segnò 4, al Marsiglia, nel 2003. La tripletta di Kavheci, dei turchi, ma è vera gloria? Il girone di Champions a volta somiglia alla serie A, si segna tanto.
11) Filucchi ha lasciato il Cagliari, è un dirigente storico, per anni braccio destro all’Inter, con Moratti, e lì aveva conosciuto Giulini. Lavorava al ministero dell’interno, era nel calcio dal 2003.
12) Pallanuoto, oggi compie 70 anni gianni de magistris, forse è il più grande, l’ho sentito a lungo, senza mai pubblicare. “La federazione non ha mai fatto nulla per mantenere gli impianti pieni. Alla Florentia per gli scudetti c’erano 6mila persone e persino la Fiorentina. Rudic era più che altro mentalità, ha saputo vendersi bene”.
13) Basket, il dopo Reggiana-Treviso, il palaMalaguti vuoto, a Bologna. L’uscita, il freddo, qualcuno con la maschera anche fuori, i pullman. Reggio al completo, ha battuto il covid, il videoracconto.
14) Atletica, Valeria Straneo si gioca a Valencia la qualificazione alla 3^ olimpiade, avrebbe 45 anni.
15) La scomparsa di Aldo Moser e le grandi dinastie dei ciclisti.