(v.zagn) 1) Il gemellaggio fra Parma e Sampdoria, la mappa dei gemellaggi in serie A, fra tifoserie. La sfida Genoa-Lecce, decisiva per la salvezza, al Genoa è già andata bene 3 volte, negli anni, stavolta è più dura. L’ex Liverani gioca generalmente meglio di Nicola. Brescia-Spal è la sfida fra le cenerentole, cos’hanno sbagliato, quest’anno.
2) Il Bari è in finale per la promozione in B, mercoledì a Reggio, può essere l’anno dei De Laurentiis, coppa Italia e seconda promozione di fila, la prima era scontata.
3) Solo il Bayern in Europa segna più dell’Atalanta, Gosens è il difensore che è entrato in più gol, fra i campionati principali.
4) Pasalic ha giocato in 6 campionati, a 25 anni: Croazia, Inghilterra (ma non ha giocato), Spagna, Francia, serie A (Milan) e Russia.
5) I 90 anni di Alberto Michelotti, l’ex grande arbitro: “Ero stato portiere sino ai 25 anni. Per 53 anni ho anche lavorato. Tifo Atalanta. Pelè e Bechenbauer erano gentleman. A fine carriera arbitrai in Sudamerica. La passione per la lirica. Quando è l’ora bisogna andarsene, camperai ancora 20 anni, mi dicono gli amici, vivo serenamente”.
6) Muriel si macchia del fallo di mano che fa perdere le ultime chances di scudetto dell’Atalanta martedì è caduto sotto la doccia, battendo la testa. Curioso, come caso, chissà se c’è una correlazione. Gli incidenti domestici, di recente Bisoli, del Brescia, stagione finita.
7) Meteore, Stefano Turati il portiere di 18 anni che fermò la Juve sul 2-2, all’andata, e poi fece un errore con il Cagliari. E’ stato il primo portiere millennial a debuttare in A e da titolare, era stato infortunato, alla ripresa, adesso non va neanche più in panchina, sul sito del Sassuolo neanche figura fra i tre portieri, è il 4°.
8) Il Potenza consegnato al sindaco, ma senza debiti. Si è passati dal rigore parato a França, 40 anni, dunque nei quarti la fine del sogno serie B, a un classico, per società del sud, in particolare, tantopiù post covid.
9) Cellino al Brescia come direttore tecnico vuole Delneri. Corioni ebbe Gigi Maifredi, Delneri ha 70 anni. Rientriamo nel discorso che faceva Bruno Bolchi: “Ci sono allenatori con 50 anni complessivi di calcio che potrebbero mettere la loro esperienza al servizio dei presidenti”.
10) Il calcio con le 5 sostituzioni, dunque, per un anno. Piace, si potrebbe continuare anche dopo la pandemia, per offrire più chance anche alle riserve.
11) Andrea Radrizzani, di Rho, promosso in Premier con il Leeds. Tre anni fa prese la società da Cellino, ha fondato Aser ed Mp&Silva, società internazionale per i diritti sportivi. Due anni fa ha scelto il loco Bielsa, che avrebbe dovuto allenare la Lazio al posto di Inzaghi. Gli italiani proprietari di club esteri, i Pozzo hanno il Watford.
12) Basket, Amedeo Della Valle ha firmato per Gran Canaria, in Spagna, Fontecchio è andato all’Alba Berlino, Hackett è fuori dall’Italia da 5 stagioni. Emigrano, insomma, anche gli azzurri della pallacanestro.
13) Basket, Cremona è in liquidazione, proseguirà solo con i giovani, neanche si retrocede in A2. Finisce una splendida storia, la coppa Italia vinta con il ct Meo Sacchetti, il virus ha penalizzato il budget di Aldo Vanoli, grande personaggio. La semifinale scudetto, l’anno scorso, persa alla 7^ con Venezia, in casa. Adesso la serie A è a 15, si potrebbe di nuovo ripescare Torino, soprattutto se Sardara avrà venduto.
14) Atletica, 40 anni fa iniziava l’olimpiade di Mosca, che portò agli ori di Sara Simeoni e Pietro Mennea, era l’epoca del boicottaggio, senza gli americani fu più facile vincere.
15) Pallanuoto, la morte di Mario Scotti Galletta, oro ai mondiali del 1978, fu il portiere in Palombella Rossa, il film di Nanni Moretti, e fece partire l’attività femminile in Italia, invitando la nazionale olandese.