(v.zagn) 1) L’Atalanta, allora, sono rimasto a Bergamo. Non era da rinviare di un giorno, si poteva giocare, la nevicata è stata davvero minima, la storia del calcio è piena di gare disputate su un terreno molto peggiore. Il videoracconto di quanto c’è dietro una partita di calcio. Con il custode di 19 anni, la capo unità (una delle 10 che si occupano di settori dello stadio Brumana, ora Azzurri d’Italia), uno dei capi della sicurezza, la rappresentante locale dell’Uefa, gli uomini dell’Uefa: “Siamo in 20 su ogni campo”. All’alba in aeroporto c’erano una decina di tifosi valenciani che rientravano in Spagna, senza vedere la gara decisiva.
2) Il derby di Genova, D’Aversa è appeso a un filo, fatica con la Sampdoria, reduce da due ottimi campionati con Claudio Ranieri. Shevchenko è inadeguato alla serie A, il Genoa rischia. Il derby più bello è della lanterna, il racconto socio culturale della stracittadina.
3) I tre presidenti più esoneratori. Dunque l’Udinese esonera Luca Gotti. Giampaolo Pozzo resta un grande esoneratore, negli ultimi anni aveva appena alleggerito, era in triade con Maurizio Zamparini, di professione mangiallenatori ma finito in carcere, e Massimo Cellino, più giovane ma altrettanto irrispettoso, nel rapporto con i tecnici. La classifica dei friulani è tranquilla, non c’era bisogno.
4) L’anno senza Paolo Rossi, il mio videoracconto con la vedova, Federica Cappelletti, giornalista.
5) Il nordest solido del calcio contro le grandi. Domani il Venezia ospita la Juve, con Zanetti e l’americano può consolidarsi in serie A. L’Udinese con la capolista Milan, alla 27^ stagione di fila in A non corre rischi di retrocessione, dal ’95 è arrivata solo una volta 17esima, una 16esima e una 15esima, più tre 14esima. Con le 20 squadre in serie A si salva agevolmente, con 18 e 4 retrocessioni talvolta non ce l’avrebbe fatta. Domenica Verona-Atalanta, il presidente Setti ha fronteggiato problemi giudiziari ma dopo Chiampan e lo scudetto e l’Europa è il miglior presidente nella storia dell’Hellas.
6) Le grandi sequenze virtuose. Il Barcellona da 20 anni passava la fase a gironi di Champions league. I record delle strissce di presenza. Il fallimento ora, da anni vince poco ed è indebitato. La cessione di Messi un po’ ha inciso.
7) Dirigenti stranieri, il tedesco Johannes Spors al Genoa, come dg, Jaap Kalma al Parma.
8) Incredibile, Domenico Tedesco, un calabrese sulla panchina del Lipsia, pazzesco.
9) Patrociniamo con le vostre testate rivincite sportive, come avvenuto a Bologna con la scherma. Luigi Samele ha superato Aron Szilagyi, argento e oro olimpici, a Tokyo. Ipotizziamo Italia-Inghilterra con in palio un trofeo, dopo l’Europeo, Argentina-Italia di volley come alle olimpiadi. Italia-Francia di basket.
10) Tennis, Amelie Mauresmo direttrice del Roland Garros. Mettiamo anche in Italia grandi campioni alla direzione dei grandi tornei, di qualsiasi sport. Escludo che un ex azzurro sia direttore agli Internazionali, a Roma. Nel volley femminile, l’ex nazionale Piero Rebaudengo era il dg di Lega.
11) E’ a Sassuolo la nazionale dei sordi, il vice ct è Alessandro Dell’Orto, grande firma di Libero, ex e da due anni di nuovo capo dello sport, avevo la sua disponibilità a videoracconto, su questa bella storia, che onestamente non ho mai trattato e neanche conoscevo, ma Alessandro a Libero mi ha assicurato essere solida e di tradizione.
12) Le Iene, Federica Pellegrini al monologo. Lei è vera, Le Iene sono vere, rispetto a risposte diplomatiche spacciate per interviste vere.
13) Cosa resta del curling. In Olanda l’Italia va a caccia del pass per Pechino, per le olimpiadi invernali. Lo sport delle scopette fu popolare durante Torino 2006.
14) Costa poco provocare una maxicaduta, al Tour solo 1200 euro, onestamente poco, si era girata per esibire un cartello con dedica ai nonni.
15) Nuoto, Yannick Agnel arrestato per violenza sessuale su un 15enne, nel 2016. Il francese vinse due ori a Londra 2012. Avete capito perchè in tanti contesti io chiedo se attorno allo sport esiste la pedofilia o comunque se le società sportive si accorgono dei malintenzionati, potenziali molestatori? Pazzesco, un campione. E poi la condanna di Metzelder, ex nazionale tedesco, a 10 mesi, per possesso di materiale pedopornografico, 297 file, addirittura, e 3 chat estreme, con donne.