(v.zagn) 1) Un po’ poco la rinuncia a una mensilità per i giocatori e lo staff del Bologna, almeno due avrebbero dato un segnale diverso.
2) Halland, il 20enne che può lasciare un segno in tre decenni di calcio, addirittura, il norvegese del Borussia Dortmund ha un impatto alla Paola Egonu. Chi sono i migliori giovani di ciascuna disciplina.
3) Nicolò Zaniolo va con Fedez, con la Doom Entertainment per personal branding e digital marketing. Federico Bernardeschi si è affidato a Jay-Z, alla Roc Nation e alla digital agency H48. Il marketing sportivo ha nuovi competitors.
4) Persino la Svizzera indaga su Blatter, quel milione di dollari di prestito a Trinidad con i fondi della Fifa. I 6 anni che sta scontando, aveva trascinato anche Platini, nel vortice delle accuse.
5) Il brasiliano Matheus a 16 anni vale già 50 milioni, il norvegese Odegaard a quell’età arrivò al Real Madrid, si è un po’ perso. Una sola partita con i blancos, in campionato, giusto per stabilire il record di precocità nella Liga, poi i prestiti, in Olanda e alla Real Sociedad. E’ titolare nella Norvegia però è lontano da quelle aspettative assolute.
6) Bisognerebbe assegnare gli scudetti, tutti, dello sport italiano, non solo i posti in Europa. Magari si usa l’algoritmo, ma vanno assegnati.
Chi ha meno pubblico, come il Sassuolo, si adeguerà alle partite senza spettatori teoricamente molto meglio. Al Mapei, per i neroverdi, è come essere a teatro, escluso per le grandi partite.
7) Braida, sulla serie B del Monza. Era partito proprio con Galliani dal Monza, poi passarono insieme al Milan, adesso a 74 anni fa sicuramente ancora consulenze di mercato.
8) Chi non partecipa ai playoff, in serie C, Piacenza e Catania, in smantellamento, ma pure Pontedera e Arezzo, in grave crisi. E il ricco Modena, con la proprietà Kerakoll: “E’ assurda la tempistica – spiega il dg Roberto Cesati, ex attaccante, anche dell’Inter, negli anni ’70 -. I protocolli medici sono uguali alla serie A, molto impegnativi. Teniamo per la prossima stagione cifre importanti”. In realtà appena 120-200mila euro. “Non saprei se posso contare sui prestiti, anche di Pezzella, dalla Roma. Siamo coerenti con quanto si era deciso, sono ingiocabili. Per il presidente Sghedoni sono soldi buttati. Si rischiano infortuni: da noni non hanno senso, da secondi o terzi era diverso. C’era da vincere sempre fuori casa e nei tempi regolamentari, non mi interessa salire in B così”. E sulla promozione del Monza: “Non avevano grandi competitors, l’unica era il Salò, messa apposta nel nostro girone. Non è paragonabile l’investimento di Berlusconi con quello che faremo noi, comunque per migliorare il nono posto attuale”. Dal Piacenza arriverà il ds Matteassi.
9) Basket, strano l’addio di Gianmarco Pozzecco a Sassari, dopo la coppa europea, lo scudetto accarezzato e la supercoppa italiana. Come cambiano le panchine dello sport italiano.
10) Basket, la presentazione di Sacchetti, alla Fortitudo Bologna: “Con Aradori ci siamo chiariti, c’era stato uno screzio, sulla sua esclusione dalla nazionale, alla vigilia del mondiale. La voglia di stupire, alle spalle delle prime 3-4”.
11) Basket, Pistoia si autoretrocede in A2, l’aveva fatto anche Roma. L’incertezza per la stessa Roma e per Cremona, oggi si dovrebbe sapere. Le autoretrocessioni ci sono anche nella pallanuoto, nel volley, non nel calcio.
12) Volley, Francesca Piccinini continua per un’altra stagione, quando finirà avrà 42 anni e mezzo. Re e regine della longevità sportiva.
13) Atletica, i record delle distanze spurie. Ha senso chiedersi perchè una partita deve durare 90’ e non 80 o 100, perchè si deve giocare in 11, a calcio, e non in 10.
