(v.zagn) 1) La lezione di Gasperini a Spalletti, la lezione di Gasperini al calcio mondiale. E pensare che l’ex allenatore Marco Falsettini ha il coraggio di criticarlo: “Litiga con i campioni”. Prima e dopo di lui, tanti giocatori sono molto lontani dai vertici di rendimento che toccano con Gasperini. Resta molto migliore di Mancini, vale 3 Allegri, 2 Pioli e 2 Spalletti.
2) Roma-Inter, il videoracconto dello stadio Olimpico, dopo la partita, vuoto, la curva, i distinti, i bagni molto sporchi.
3) La pioggia di gol, rituale, 2-3 a Bologna, 2-2 del Sassuolo, il terzo nelle ultime 4 gare, il 3-4, addirittura, in Venezia-Verona. La serie A raramente delude, nelle partite di medio livello.
4) Bologna-Fiorentina, Ivan Dall’Olio, era il 1989 e si prese la bottiglia molotov addosso, lanciata da 4 viola alla stazione di Firenze Rifredi. Il volto è sfigurato, ha forza, si ferma al limite a parlare con i giornalisti per la strada ma informalmente. Il pezzo di scrittura, la storia, il simbolo della follia ultrà.
5) D’Aversa e il calcio di attesa, fatica, in serie A, e raramente convince appieno.
6) Essere Shevchenko, anche con Tassotti. Al Genoa faticherà di sicuro, è stato Pallone d’oro, da allenatore è inferiore a Foscarini e a decine di tecnici che sono passati dalla serie B, è stato scelto solo per il nome.
7) Il Lipsia ha finito i soldi, nonostante la Red Bull. Il sottomarino giallo dall’Europa league al rischio di Bergamo. Gotti magari forzato a dare le dimissioni. Tudor cresciuto in maniera esponenziale.
8) Basket, il videoraccontone con Nicolò Melli, la giornata a Reggio Emilia, gli arriva il primo tricolore dal sindaco: “La voglia di Eurolega e Milano. A 13 anni mi affacciai in panchina a Reggio, in A2. Non penso al dopo carriera perchè significherebbe non avere più motivazione per giocare”. Le domande dei bimbi, la famiglia, il papà Leo fa il nonno.
9) Nuoto, fondo, la mezza retromarcia di Massimo Giuliani, ex sindaco ed ex ct, da 30 anni: “Scusa al Coni”, ma aveva ragione. A occhio il presidente Paolo Barelli non gli avrà riconosciuto qualcosa, da anni è bersagliato dall’amico Francesco Grillone, ma anche da Repubblica: “La federazione mondiale sconfessa Barelli” e anche da L’Espresso, se ricordo bene.
10) Scherma, la rivincita di Samele sul magiaro che l’ha battuto alle olimpiadi. Il videoracconto. L’intervistina all’unico vincitore di 3 ori olimpici, nella storia della scherma. Michele Maffei. La moglie di Gigi Samele, ucraina.
11) Finisce Quelli che il calcio, durava dal ’93, posso sentire uno dei grandi della prima ora: Idris Sanneh, Marino Bartoletti, Carlo Sassi. Fabio Fazio e Simona Ventura è più difficile. Luca Bottura che fu autore.
12) Rugby, Alvise Rigo, la mia intervista all’uscita con Ballando con le stelle. Ha giocato a Padova, è il sex symbol di Ballando con le stelle.
13) L’evento andato in scena venerdì, a San Marino, con grande visibilità su Tuttosport, il richiamo in prima pagina per Massimo Boccucci, re dei freelance, umbro, ha scritto il libro insieme a Lorenzo Giardi, redattore di San Marino tv, che ha nel giornalista umbro l’opinionista fisso, da anni. Il racconto delle tre medaglie olimpiche è firmato dal direttore di Infopress, firma da 9 piazze per il Corriere dello sport, direttore di Vivo Gubbio, sito e quindicinale e capo della comunicazione del Coni di San Marino. Serata con Franco Bragagna, che ha dato lustro su Raisport, e con il messaggio di Xavier Jacobelli. Fra gli ospiti, Angelo Morelli e Chiara Fatai, artefici del premio Fairplay Menarini, a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo.Tanti i dibattiti organizzati da Boccucci in questi mesi, fra Umbria e San Marino, con attenzione sulle donne, anche le sue prefazioni a libri di colleghi.