(v.zagn) 1) Argentina-Brasile, la finale più classica, della copa America, gli argentini ai rigori sulla Colombia (il gol nei regolamentari era stato di Lautaro Martinez), i carioca solo 1-0 al Perù.
2) Difficile ipotizzare di vincere due gare ai rigori, l’Italia dovrebbe vincere fuori casa entro i supplementari. Le analogie (speriamo) con la semifinale mondiale in Germania.
3) Chi gioca il giorno prima, in semifinale, dal 2012 al 2018 ha sempre vinto anche la finale.
4) Il rigore troppo generoso all’Inghilterra. I favoritismi alle squadre di casa, nelle grandi manifestazioni, Argentina 1978, Corea del Sud 2002. Eccezione, Euro 1980, con l’Italia, penalizzata con il Belgio da un fallo di mano che era punibile.
5) Le outsider vincenti o in finale: l’Urss finalista nel ’72, la Cecoslovacchia nel ’76, battuta ai rigori, il Belgio nell’80: le vincenti: la Danimarca nel ’92, la Grecia nel 2004, il Portogallo nel 2016, non era così quotato.
6) Il rischio dello Spezia, affida la panchina a Thiago Motta, ha allenato soltanto l’under 19 del Psg e il Genoa per 9 partite. Certe scelte sono davvero misteriose.
7) Ero naturalmente ala presentazione di Alessio Dionisi, al Sassuolo: “La mia scalata dalla serie D alla A, in 4 anni. Il grazie all’Empoli, tengo per me i pensieri sull’uscita. Con il Sassuolo è stato innamoramento e poi ci siamo sposati, in mezzo c’è stato l’interesse della Sampdoria. Cerco sempre di vincere attraverso il bel gioco. Con De Zerbi c’è già stata una lunga telefonata, mi aiuta a capire. L’eredità è difficile, per una squadra che ha una identità precisa. Sarebbe folle non dare continuità al passato, l’obiettivo è fare meno danni possibili. Da giocatore ho cambiato poco, da allenatore da 5 anni cambio sempre, ma non sono irrequieto. Carnevali: “Sarebbe piaciuto a Squinzi, ogni volta che scegliamo un allenatore ci chiediamo se gli sarebbe piaciuto. Non abbiamo necessità di cedere, il mercato è soprattutto straniero”.
8) L’ex laziale Sebastiano Siviglia, calabrese, diventa allenatore del Carpi, in serie C. In categoria aveva allenato solo Monterotondo e Potenza.
9) Il Chievo ha tempo sino a martedì per fare ricorso e iscriversi alla serie B. L’ex allenatore della Reggiana Alvini era il prescelto, ha rinunciato perchè aveva capito le difficoltà. Tre anni fa rischiò una penalizzazione esemplare per le plusvalenze false. La favola del quartiere di Verona che si sta perdendo, nonostante gli sforzi del presidente Luca Campedelli.
10) Equitazione, la figlia di Bruce Springsteen alle olimpiadi con la squadra degli Usa. Cercando figli di personaggi di spettacolo che siano andati alle olimpiadi.
11) Atletica, a Montecarlo è terzo Jacobs, in 9”99, dietro a Baker e a Simbine, Tortu fa 10”17, primato stagionale, settimo. La kenyota Kipyegon sui 1500 va a un secondo dal record del mondo, in 3’51”07. Nell’alto, Tamberi e Fassinotti non vanno oltre il 2,21.
12) La conferenza alla vigilia della partenza della sciabola, dunque. Per Andrea Cipressa è la prima olimpiade da padre, la figlia Erika, 25 anni, è la riserva del fioretto a squadre, grazie allo stop di Elisa Di Francisca: “All’inizio lei era in imbarazzo, adesso è una donna, la devo cazziare o elogiare. Valentina Vezzali era unica, sapevi già di partire con l’oro sicuro o quasi, più ancora che con Elisa. Com’è finita con Arianna Errigo e la sua voglia di essere alle olimpiadi in due armi? “Si concentra sul fioretto, non so per sempre, la delusione a Rio era fortissima, le è rimasto il rammarico per l’ultima stoccata con Elisa”. Che ha scelto la maternità. “Non me la sarei mai aspettato, pensavo avesse voglia di tenere duro, non ce l’hanno fatta altri atleti, chissà se abbia voglia di tornare ancora, dopo”. Mai visto così carico il ct Sirovich, della sciabola. “Con tutti e 6 gli atleti siamo da podio, con poche gare le sorprese sono dietro l’angolo. Ho esordienti,: Berrè, Curatoli, Martina Criscio, Samele mai ha disputato l’individuale, alle olimpiadi. E’ la cosa più bella della vita, hanno risposto, hanno sudato con un entusiasmo inedito”. Sandro Cuomo, ct della spada: “L’avvicinamento è incoraggiante, nonostante la pandemia. Il 5° posto delle donne, a Kazan, ha interrotto una lungissima serie di podi. Le squadre sono da podio, Federica Isola potrebbe farci una bella sorpresa, a livello giovanile è stata straordinaria. Santarelli ci ha già regalato medaglie fra mondiale ed europei, è 5° nel ranking, Fichera e Garozzo possono sorprendere. Santarelli e Rossella Fiamingo con problemi alla schiena, Navarria e Fiamingo hanno già vinto tanto”.