(v.zagn) 1) Il 3 dell’Equipe ad Ancelotti, allora vale tutto, un 4-3 esterno resta un buon risultato, sul campo del Manchester City. “Non ha funzionato la sua tattica di privilegiare il contropiede, con Rodrygo titolare. Il Real è stato surclassato collettivamente e tatticamente, soprattutto a centrocampo, dove i giocatori si sono ritrovati spesso in inferiorità e hanno mancato di aggressività. Ma il Real ha delle individualità per uscire da una brutta serata”. L’accanimento spesso dell’Equipe nei voti agli italiani, al Napoli di Ancelotti, agli errori di Donnarumma, a Buffon quando sbagliò in Champions con il Psg.
2) Liverpool-Villarreal la differenza di blasone, di popolo, con i 50mila abitanti della cittadina spagnola. Klopp da un decennio è fra i migliori allenatori d’Europa però ha vinto solo Champions, supercoppa europea e un mondiale per club, a livello internazionale.
3) Le papere in serie dei portieri: Meret del Napoli, in serie B Buffon nel Parma e Di Gregorio per il Monza. Leggerezza, responsabilità nel caso del portiere brianzolo.
4) Il Bologna rende di più senza Mihajlovic in panchina, può bastare trasmettere tranquillità invece che isteria, in panchina.
5) Il Crotone passato in un anno solare dalla serie A alla C, con due giornate di anticipo. La conferma che fare calcio al sud è sempre dura e che l’allenatore Francesco Modesto non era ancora pronto per la B.
6) Non si rinuncia mai all’esonero. Il Venezia viene da 8 sconfitte di fila, deve a Paolo Zanetti la promozione, l’eccellente girone d’andata, la rosa è la più modesta della serie A, zeppa di sconosciuti, eppure a 5 giornate dalla fine viene promosso l’allenatore della Primavera, Andrea Soncin, ex cannoniere di serie B e poi commentatore per Sportitalia, da 5 anni nelle giovanili arancioneroverdi, al debutto su una panchina professionistica, il classico non senso, anche se Gabriele Cioffi all’Udinese sta facendo molto bene: è la solita irriconoscenza dei dirigenti, in questo caso dell’americano Duncan Niederauer. Fra le ultime 8 della classifica, solo Thiago Motta (Spezia), Andreazzoli (Empoli) e Mihajlovic (Bologna) sono sopravvissuti al licenziamento.
7) Le 3 vittorie della Salernitana in 8 giorni, quante nel resto del campionato, Davide Nicola può ripetere il miracolo centrato a Crotone, questo sarebbe decisamente più clamoroso.
8) Il Trentino Alto-Adige in serie B, i ritardi delle regioni in serie A e B. Quando l’Aosta arrivò in serie C2 e il Campobasso in serie B.
9) Modena-Pontedera 3-0, Teramo-Reggiana 0-2, a 11′ dalla fine, il Modena risale in serie B dopo 6 stagioni, era finito a -8 dai granata, a inizio stagione, la Regia diventa favorita per i playoff ma sarà durissima, come due anni fa. E’ il trionfo della famiglia Rivetti, il nipote di Carlo, presidente, è Mattia ed è fidanzato con Melissa Satta, la showgirl di Sky. Per Attilio Tesser è la 5^ promozione della carriera, la 4^ in serie B.
10) Il calcio femminile passa al professionismo, nella prossima serie A. La situazione negli altri sport, il rugby pagherà un anno 14mila euro a ciascuna nazionale. Nel volley girano parecchi soldi ma i contratti non sono pubblici. Nell’hockey su pista molte donne giocano gratis.
11) Volley, la finale Perugia-Civitanova per il 5° anno di fila. Il backstage, Ngapeth fa l’alba a 24 ore, a Modena, con una tavolo di tifosi che erano andati in trasferta, attempate con forse familiari. Fuma all’uscita dal pullman, con Giani. L’impresa di Monza, alla prima finale femminile. La presidentessa Marzari è l’unica con anche la squadra maschile ai playoff, con il consorzio Vero. L’esultanza da record per Chicco Blengini, da sempre misurato, dall’olimpiade con uscita ai quarti avevano inanellato 3 eliminazioni e il confronto perso con Fefè de Giorgi, in nazionale.
12) Le 9 partite chiave, giovedì sera, fra calcio, basket e volley, assurdo sovrapporre così anche gli stessi sport.