Tifo Juve in Europa, meno rispetto alle piccole squadre, o comunque meno rispetto alle meno grandi, però in maniera decisa.
Soprattutto contro le squadre più blasonate, quindi “Forza Juve”, senza indugio. Ricordo la primavera del 2003, quella serata di Nedved da Pallone d’oro, perchè lì lo vinse, pur saltando la finale, vinta dal Milan.
Pavel Nedved.
Paolo Nedved.
Non so chi sia oggi, il Nedved. Per la rapidità di inserimento e tiro, Tevez.
Ecco, vorrei che l’Apache davvero vivesse una serata da Pallone d’oro, secondo potenziale, per dare uno schiaffo morale in faccia a Mancini, che al Manchester City per un biennio l’aveva emarginato.
Ricordate, peraltro, che Carlo Ancelotti meritava un trattamento diverso dalla Juve e anche dai tifosi bianconeri, per avere sfiorato due scudetti. Quel “Un maiale non può allenare la Juve” era irrispettoso di chi è in sovrappeso.
Ecco, Ancelotti meriterebbe di prendere a schiaffi chi l’aveva apostrofato così per il passato alla Roma e al Milan, però avrei piacere che Allegri lo desse a Conte, dimostrando che non ha inventato il calcio. Perchè ogni turno che passa in Europa e ogni scudetto che conquisterà in Italia sarà uno schiaffo all’arroganza di Antonio.
