Tema delicato, a fine anno ho lasciato un bel messaggio whatsapp al presidente della Reggiana Stefano Compagni, che non mi ha riscontrato, mentre ho parlato a lungo con Lorenzo Minotti.
Dunque, salvo improbabile promozione della Reggiana in B, dopo 17 anni, la prossima stagione tornerà il derby del fiume Enza. Il Parma torna in Lega Pro, la Reggiana spero vada ai playoff. Aspettando la sfida che manca dal ’96 e dai rubinetti dalla curva granata con Buffon, ci vorrebbe una bella amichevole, magari al confine. A Sant’Ilario o Poviglio, a Vetto o dove ha senso, il punto è il servizio d’ordine. Me l’ha spiegato bene Minotti: “C’era preoccupazione per la coppa Italia del Parma a Correggio, anche per il campionato, figurarsi per un’amichevole. A parte la genuinità della tua idea”.
Il punto è che la partita non può essere un pretesto per litigare, per me siamo tutti emiliani e italiani, la rivalità io non la sento perchè professionalmente seguo tante squadre, pur abitando a Coviolo, frazione di Reggio.
