Vanderlei De Lima è l’ultimo tedoforo per l’Olimpiade. Ad Atene 2004 venne fermato da un irlandese mentre era primo, in maratona. Stefano Baldini già rimontava: “E’ una scelta di spirito olimpico”

(v.zagn.) Niente Pelè, perchè si muove con il bastone, ma Vanderlei De Lima. L’ultimo tedoforo per accendere il tripode olimpico è stato molto a sorpresa, era il maratoneta primo sino al 30° chilometro ad Atene 2004, quando venne fermato da un irlandese suonato, come dimostra la foto in copertina.

Stefano Baldini già rimontava, però…

I brasiliani sostengono che avrebbe vinto, finì terzo, molto difficilmente avrebbe tenuto. E’ un po’ il Dorando Pietri del Brasile, ma molto meno, in realtà.

E allora è stato risarcito a posteriori, 12 anni dopo, con l’accensione del tripode.

“Sono contento per Vanderlei – racconta il campione di Castelnovo Sotto -: ha ragione quando dice che ha vinto il suo oro, fare l’ultimo tedoforo a un’Olimpiade equivale a quella medaglia. La scelta del comitato brasiliano è piena di spirito olimpico, di tutti i valori dei Giochi”

 

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