di Vanni Zagnoli
Inquieta questo 4-1 subito in Germania, dai tedeschi campioni del mondo. Eravamo convinti che le distanze fossero inferiori, l’1-1 di Udine con la Spagna aveva illuso. L’Italia di Conte è vulnerabile in difesa, com’era con Prandelli, questo dice la serata postpasquale.
Dispiace perchè a due mesi dagli Europei o poco più l’Italia neanche è da semifinale, temiamo. Acerbi era alla partita più importante, da titolare, nel Sassuolo il difensore mancino è molto più efficace, tornano i dubbi sul passo di Thiago Motta, a cui Prandelli era affezionato, ripescato da Conte a 32 anni ma troppo compassato.
Il primo gol è Toni Kroos, con Buffon nuovamente imperfetto, a al 25′. Raddoppia Goetze di testa, fra Darmian e Florenzi, il tris è dopo un’ora in contropiede, con Hector e infortunio a Bonucci.
La Germania multietnica, con l’ex doriano Mustafi, di origine albanese (nella foto in copertina) fa girare la palla. Al 27′ del secondo tempo arriva anche il poker, dal dischetto, con Ozil, di famiglia turca. Buffon rischia l’espulsione, sgambettando Rudi, partito comunque in fuorigioco non segnalato.
Viene in mente il 4-0 della finale europea del 2012, con Prandelli lapidato da alcuni commentatori. Adesso, allora, lapidiamo Conte, battuto dal Belgio e fermato sul pari anche dalla Romania, a Bologna. Era l’ultima amichevole pre Europeo, El Shaarawy accorcia con la deviazione di Rudiger. Buonanotte Italia.