L’integralità del commento per Tuttosport
REGGIANA-TRENTINO 75-87
GRISSIN BON: De Nicolao 9 (3-6 1-2), Della Valle 7 (2-3 1-4), Aradori 4 (1-2 0-1), Polonara 12 (3-6 2-4), Cervi 12 (6-11); Needham, Kaukenas 15 (5-9 1-2), Williams 7 (1-2 1-3), Reynolds 9 (3-6). Ne Strautins. All. Menetti.
DOLOMITI ENERGIA: Craft 10 (5-8), Gomez 4 (0-2 0-1), Marble 6 (2-5 0-1), Hogue 11 (4-7), Baldi Rossi 26 (2-3 5-6); Forray 7 (3-5 0-3), Flaccadori (0-2 0-2), Moraschini, Sutton 23 (4-8 3-5). Ne Bernardi, Lovisotto, Lechtaler. All. Buscaglia.
Arbitri: Filippini, Bartoli, Ranaudo.
Note: parziali 25-17, 44-40, 54-59. Tiri: da due R 24-45, T 20-40; da tre R 6-26, T 9-21; liberi R 9-14, T 20-30. Rimbalzi: R 29 (7 off, 9 Polonara), T 38 (14 o, 10 Sutton). Perse: R 15 (6 De Nicolao), T 13 (4 Craft). Rec: R 4 (3 De Nicolao), T 8. Assist: R 18 (10 De Nicolao), T 13 (4 Forray). 5 falli: De Nicolao, Craft. 3400 spettatori.
REGGIO EMILIA. Baldi Rossi e Sutton autografano la 5^ vittoria trentina di fila, la Grissin è alla 3^ sconfitta nelle ultime 4 interne. Incredibile per un PalaBigi caduto rarissimamente, nelle 6 stagioni con Menetti. Gloria a Filippo Baldi Rossi, 5 triple (aveva vinto la gara da 3 a Rimini) e 31 di valutazione. Da nazionale: “Sono arrivato solo alla sperimentale, ancora non ci penso. Rispetto agli emiliani avevamo più voglia di vincere”. L’unico protagonista italiano della Dolomiti sconfigge la squadra più italiana. “Neanche sul -12 ci siamo scomposti – osserva il presidente Luigi Longhi, giornalista -, continuando a difendere”. Trento è nel gruppo delle quarte: “E il quarto posto di due anni fa è migliorabile”, auspica capitan Forray, argentino.
Fra i due volte vicecampioni d’Italia si salvano Kaukenas e De Nicolao, il play è in doppia di assist ma è a -3 fra perse e recuperate. Reggio avanza con Della Valle e Cervi, Baldi Rossi la argina con 8 punti. In 31’ Aradori non incide mai, psicologicamente forse risente dell’infortunio. Kaukenas con 11 punti sigilla 34-22, lì Sutton azzanna il controbreak (2-12). Baldi-Rossi raggiunge quota 20 in 21’ e mette la freccia (46-47). E’ il 3° quarto fatale alla Dolomiti, con il gioco da tre di Forray. La tripla di Sutton regala il 58-72, De Nicolao la riapre appena ma Baldi Rossi ridà il +13 a -68”. “Questa è la prima gara fallita del nuovo corso – spiega Menetti -, non abbiamo giocato un contropiede e concesso 18 extrapossessi”. VANNI ZAGNOLI