VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. Ventidue vittorie di fila in regular season e adesso due sconfitte, oltre al -27 in Grecia. I campioni d’Italia sono un po’ in crisi, è la Grissin Bon a raggiungere Sassari e Venezia al comando della serie A. A bordo campo c’è Hackett, in campionato rientrerà il 12 di aprile, la sua assenza resta determinante. Fa però la differenza un altro italiano, Amedeo Della Valle.
Piace il duello fra giovani ali italiane, per un tempo Polonara si fa preferire a Melli, reggiano ed ex, fondamentale nel 3° quarto nella rimonta milanese. E’ Ragland a caratterizzare l’inizio, con 7 punti (9 pari). Nel quintetto reggiano figura il 18enne Mussini perchè Kaukenas ha problemi in riscaldamento: il lituano entra dopo 5’, si presenta con una “bomba”, un appoggio a canestro, un gioco da 3 punti e due tiri liberi, sfuggendo a Moss. Il ceco Pechacek raggiunge invece i 3 falli all’8’, paga l’inesperienza e a comunque innervosire Samuels, che dopo il tecnico di Avellino si prende un antisportivo. Gli attacchi milanesi sono farraginosi, con 4 perse nel primo quarto. Reggio arriva al +10 con Ksystof Lavrinovic e Taylor, perchè Brooks impatta male e Polonara stoppa Kleiza. Dal -13 Moss propizia la riscossa, sino al -4, con la regia di Meacham. Gentile mette 7 punti (38-36), replica Cinciarini con la perla della serata.
Dopo l’intervallo la confusione è spezzata dalla tripla di Mussini e dalla fisicità di Samuels. Emerge la classe dell’Armani con Melli, Gentile e Ragland, sono difesa, profondità e centimetri a portare al +6. Nel momento migliore, Gentile esce per un taglio, Ragland si becca un tecnico e Polonara firma il 10-0 che ricambia la partita. Poi Lavrinovic dà il 60-54. Deludono le nuove “scarpette rosse”, James e il lituano Kleiza, costretto allo sfondamento da Della Valle. Che poi induce Gentile all’infrazione di 24”. Al 34’, la schiacciata di Cervi dà coraggio a Reggio (62-58). Gentile mette una “bomba” da campione, imitato da Kleiza, dopo 3 errori. Della Valle infila 5 punti chiave (71-68), poi come Gentile e Kaukenas è preciso dalla lunetta, mentre Samuels concretizza un rimbalzo offensivo. Ragland a 1’20” dalla fine pareggia dalla lunga distanza, Della Valle sbaglia un libero (76-75). Kleiza manca il sorpasso, il possesso è di Milano, confermato dall’instant replay. Gentile sbaglia un personale sul 76 pari e a 9 decimi dalla fine Moss deve abbattere Cervi. Il secondo libero è dentro, basta per evitare i supplementari. Cinciarini sale sulla balaustra, è l’immagine del pandemonio al PalaBigi.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 77-76
REGGIO EMILIA: A. Cinciarini 13 (2-5 2-3), Mussini 3 (0-2 1-2), Taylor 9 (3-6 1-3), Polonara 9 (3-5 1-3), Cervi 6 (3-4); Della Valle 12 (1-2 1-4), Kaukenas 16 (2-4 2-4), Pechacek, K. Lavrinovic 8 (3-7 0-2). Ne Rovatti, Pini. All. Menetti.
MILANO: Ragland 12 (3-6 2-4), Gentile 23 (4-8 3-5), Moss 13 (0-2 3-5), Melli 6 (1-5 1-3), Samuels 11 (5-5); Meacham (0-1 da tre), Brooks (0-2), Cerella, Kleiza 4 (0-3 1-4), James 6 (3-5). Ne Pastori, Gigli. All. Banchi.
Arbitri: Vicino, Sardella, Di Francesco.
Note: i parziali 21-17, 41-37, 58-54; da 2: R 17-35, M 16-35; da 3 R 8-21, M 10-23; liberi R 19-24, M 14-16. Rimbalzi: R 31 (6 off, 9 Polonara), M 32 (5 off). Perse R 8, M 11 (4 Ragland); rec R 5, M 4. Assist: R 13 (Cinciarini 7), M 12. 5 falli: Moss. Spettatori 3500.