La prima stesura del pezzo per Tuttosport, prima dei ritocchi operati da Gianluca Scaduto, nel passaggio del pezzo, per un respiro diverso.
VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. Due anni e mezzo fa, il Cuneo perse il playout salvezza contro la Reggiana, anche fortunata. Ieri sera si è preso una piccola rivincita, facendole perdere l’imbattibilità, unica nel calcio professionistico nazionale. La squadra di Iacolino coglie il 5° risultato utile, fa la partita che deve e sembra il Carpi nel derby con il Sassuolo di domenica, giocato su questo stesso terreno, che regge benissimo, al pari della retroguardia biancorossa. Il risultato è opposto rispetto alla sfida modenese di serie A, il Cuneo non ruba nulla e impedisce alla Reggiana di tornare sola in testa. Concede in avvio una progressione a Giannone, al tiro dopo un rimpallo con Arma, il portiere Tunno smorza la traiettoria in maniera decisiva. Ci provano anche Arma (fuori) e Angiulli, con la seconda e ultima parata. Il pressing cuneese limita la manovra degli emiliani, che sbagliano passaggi e fanno perdere l’inviolabilità di Perilli dopo 649’: cross da sinistra di Corradi, Mogos non arriva, Ruggiero dribbla Angiulli e Frascatore, infilando sotto la traversa. L’azione del Cuneo è splendida, anche senza gli attaccanti Banegas e l’ex Chinellato, piace pure Corsini, 19enne della Sampdoria, complimentato dal 36enne Parola, all’uscita. Arma manca il pareggio da distanza ravvicinata, poi il possesso palla della Reggiana diventerà fine a se stesso, con insistenza nei tiri da fuori. All’intervallo l’immagine più bella, sfilano 300 ragazzi delle giovanili emiliane. Con l’ingresso della punta Pesenti, la Reggiana passa al 3-4-1-2, crea tre occasioni per Arma, che manca sempre la porta, due volte di testa. Lo spagnolo Bonomo va a piazzarsi a sinistra, Gorzegno chiude al centro e il Cuneo coglie il risultato più inatteso del suo campionato, fra i più prestigiosi della storia.
REGGIANA–CUNEO 0-1
Marcatore: pt 34’ Ruggiero.
REGGIANA (3-5-1-1): Perilli 6; Spanò 5.5, Parola 6, Frascatore 5.5 (32’ st Loi 5.5); Mogos 5 (10’ st Pesenti 5), Bruccini 5.5, Maltese 5, Angiulli 5.5, Siega 6; Giannone 5.5; Arma 5.5. A disp. Rossini, De Biasi, Castellana, Di Nicola, Rampi, Ceccarelli, Bartolomei. All. Colombo 5,5.
CUNEO (4-4-2): Tunno 6; Franchino 6.5, Quitadamo 7, Rinaldi 6 (11’ st Bonomo 6.5), Gorzegno 6.5; Beltrame 6, Gatto 7, Cavalli 7, Corradi 7; Corsini 6.5 (27’ st Scapinello 6), Ruggiero 7 (37’ st Barale ng). A disp. Cammarota, Ferrero, Thiao, Campana, Ottobre. All. Iacolino 7.
ARBITRO: Camplone di Pescara 5.5.
NOTE: spettatori 3500 circa. Ammoniti: Frascatore, Rinaldi, Ruggiero, Bonomo. Angoli: 4-1. Recupero tempo: pt 0’, st 4’.