VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. C’è un cambio fra gemelli, nell’ambiziosa Grissin Bon. Ieri la società reggiana ha contrattualizzato per due mesi Ksystof Lavrinovic, 34 anni, lungo di 2 metri e 10, al posto del gemello Darjus, infortunato ai mondiali con la Lituania e fuori appunto sino a dicembre per l’operazione al pollice. Con l’altro Lavrinovic, ha l’opzione per estendere l’accordo sino al termine della stagione, dunque non è una pura sostituzione a gettone, la possibilità è di farli giocare insieme.
Ksystof viene dallo Zalgiris Kaunas, con cui aveva disputato anche l’Eurolega, ha però terminato la stagione a Valencia, con 7,3 punti di media in 12’ ed è pure stato fra i protagonisti del quarto posto della nazionale baltica, al campionato del mondo in Spagna.
“Arrivo in una squadra ben costruita – racconta -, con un mix di giovani e veterani. E’ un’emozione particolare tornare a giocare con mio fratello Darjus. Mi ha parlato molto bene della società e della città”.
Entrambi sono cresciuti nell’Alytus Alita e vi restarono sino al 2000. Nel ’06-’07 furono compagni all’Unics Kazan, in Russia, poi Ksystof venne a Siena e vinse 5 scudetti di fila più 9 coppe, risultando l’mvp del campionato, nel 2011. Due stagioni fa si sono ritrovati nello Zalgiris Kaunas e hanno vinto lo scudetto lituano. In coppia sono stati bronzo all’europeo 2007 e argento l’anno scorso.
“Ksistof – spiega il ds Alessandro Frosini – è la soluzione più logica per dare continuità alle scelte tecniche, ha caratteristiche molto simili al gemello, è più esterno ma gioca anche spalle a canestro. Metterà la sua grande esperienza al servizio della squadra”.
Certamente l’operazione è piaciuta anche all’altro lituano di Reggio Emilia, Kaukenas, 37enne carismatico e già loro compagno in nazionale.
I gemelli sono entrambi sposati, con lituane, e hanno un agente americano, Kenny Grant.
ALTRI GEMELLI. La scorsa stagione nel basket italiano c’erano gli americani Taylor, 32 anni, cresciuti in Alabama: Donell, capocannoniere nel 2012-13 proprio a Reggio, è rimasto a Venezia, e Ronell, in A2 con Verona e adesso nel principato di Monaco.
I più noti della nostra pallacanestro erano Dino e Franco Boselli, classe ’58, sino all’81 insieme a Milano e per qualche gara anche in nazionale. Franco era destro e guardia tiratrice, Dino mancino e playmaker.
VERSO IL SOLDOUT. La Pallacanestro Reggiana è a 3193 abbonati, la capienza totale del PalaBigi non va oltre i 3800 posti e potrebbero andare esauriti in abbonamento. Stasera c’è il 2° trofeo Grissin Bon, l’amichevole di presentazione contro Cantù. Manca il lungo Giovanni Pini, 22 anni, perchè si è procurato una lesione muscolare alla gamba destra e starà fuori per alcune settimane.
Ci sarà invece già Ksystof Lavrinovic, per alternarsi o affiancare l’azzurro Cervi. L’ex capitano Antonutti è finito a Forlì, in A2, per coach Max Menetti si profila una panchina molto lunga e un potenziale da finale scudetto. Da inseguire con i gemelli Lavrinovic, lunghi di atletismo e buona mano. Da dicembre potrebbero giocare insieme anche in Eurocup e alimentare la più bella storia della nostra palla a spicchi. Ksystof è stato primattore del ciclo di Siena, a Reggio Emilia vogliono avviarne uno analogo.