Tuttosport. De Nicolao sorprende, ha rubato il posto a Stefano Gentile, è da nazionale. Moretti (Varese): “Troppe palle perse”

de nicolao

Andrea Nicolao all’arrivo a Reggio

VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. E’ l’asse play-pivot a galvanizzare la Reggiana, all’8^ vittoria in 10 gare. Sorprende il lungo bielorusso Veremeenko, dopo le difficoltà in avvio di stagione sbaglia raramente partita. Strabilia Andrea De Nicolao, 24enne padovano, di Camposampiero, dopo l’annata a Verona. Doveva essere la riserva di Stefano Gentile, è il titolare, decisivo nell’impresa su Milano e nell’annientare anche Varese, che avevo offerto il primo minutaggio significativo in serie A, per un biennio. In nazionale disputò 9 partite, è stato argento europeo under 20, ora si candida come alternativa a Cinciarini, dal basso del suo metro e 85.
La Grissin chiude in testa con l’Armani un 2015 da favola, con scudetto sfiorato, supercoppa e last 32 di Eurocup, come sottolinea Maria Licia Ferrarini, l’unica presidentessa di serie A. Varese non offre seguito alle imprese di Pistoia e con Cremona, è tornata slegata e con le idee confuse, come nelle 4 sconfitte in sequenza che avevano portato alla rivoluzione del roster.
Al 6’, Reggio è già 14-2, due triple di Gentile portano al 27-11. Cavaliero e Kangur entrano in partita, al quarto d’ora firmano il 30-22 e la difesa varesotta migliora. Lì è De Nicolao a strappare applausi per intensità e giocate, Della Valle entusiasma sempre ma è in difficoltà l’ex Polonara. Gli emiliani danno la spallata decisiva dopo l’intervallo, 10-0 e 49-27 in 3’, 67-38 al 29’. Openjobmetis offre un 5-0 in avvio di ultimo parziale, per la dignità. Moretti dà l’addio alle ultime speranze di final eight, si consola con gli sprazzi del reggiano Campani, di Davies e del lituano Varanauskas. “Ci hanno massacrato le palle perse – spiega il tecnico di Arezzo -, siamo stati poco consistenti. Scelte sbagliate impediscono di ritornare in partita”. “I playoff restano l’obiettivo”, confessa il centro Davies.
GRISSIN BON-OPENJOBMETIS 86-69
REGGIO EMILIA: De Nicolao 16 (4-4 2-4), Della Valle 20 (2-3 4-8),
Aradori 7 (1-6 1-1), Polonara 7 (3-4 0-2), Veremeenko 13 (4-9);
Gentile 6 (2-4 da tre), Bonacini (0-1), Strautins, Silins 6 (1-1 1-1),
Lavrinovic 9 (4-6 0-1), Pechacek 2 (1-1). All. Menetti.
VARESE: Wayns 4 (2-9 0-2), Cavaliero 12 (0-3 3-6), Kuksiks 10 (2-6
1-5), Kangur 4 (2-3 0-1), Davies 10 (4-10); Varanauskas 9 (2-2 1-1),
Ferrero 2 (1-3 0-2), Faye 2 (1-2), Campani 16 (1-5 1-1). Ne Rossi,
Pietrini, Molinaro. All. Moretti.
Arbitri: Weidmann, Sabetta, Borgo.
Note: i parziali 27-11, 39-27, 72-45; da 2: R 20-35, V 15-43; da 3: R
10-21, V 6-18; liberi: R 16-20, V 21-22. Rimbalzi: R 34 (10 off, 7
Veremeenko), V 35 (16 off, 7 Campani). Perse R 14, V 13; Rec R 9, V 11 (4 Cavaliero). Assist: R 19 (6 Aradori), V 7. Spettatori: 3450.

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