VANNI ZAGNOLI
Vince Reggio, a 1” dalla fine, con l’assist di Della Valle che si fa largo di fisico e libera De Nicolao, la stoppata è irregolare, perchè tocca il tabellone, e così Venezia resta lì, piantata con la 4^ sconfitta in sequenza. E’ la Reggiana a ricandidarsi come anti Milano per le final 8 di coppa Italia, pur essendo appena alla 3^ vittoria in 9 gare. Il successo è pesante, come a fine anno sull’Armani, con risalita al quarto posto, e così giovedì ripartirà leggermente favorita con Capo d’Orlando.
Neanche sembra che Tyrus Mcghee rientri da una robusta bronchite, firma 8 punti nell’11-0 iniziale, 10 nel 17-2 del 5’. Sembra già vinta da Venezia, nonostante il rientro dell’ex Aradori. I 9 forestieri lagunari dominano inizialmente i 5 italiani della Grissin Bon, in attesa di inserire Jawad Williams. Reynolds però mette 11 punti in sequenza, neppure la zona lo ferma. Arriva comunque a 3 falli in 7’ e allora torna in panchina. Lì l’Umana riparte, con la buona difesa e la superiorità a rimbalzo. Anzi, subisce un 8-20, complici le perse e le forzature (3/16 nel secondo quarto) e si fa riprendere a quota 32. Tonut è ancora infortunato, un anno fa risolse questa sfida, agli orogranata manca tanto. Tanto che Della Valle firma il sorpasso, favorito dai punti della panchina, 6-18 all’intervallo e dai progressi di Cervi. Il terzo quarto è proprio di Amedeo, con il +8 biancorosso e la superiorità sotto i tabelloni, mentre il presidente-sindaco Brugnaro urla di tutto agli arbitri. Reynolds torna un fattore, sino al 4° fallo del 33’. La Reyer resta competitiva grazie a Marquette Haynes. Anche Bramos restituisce dignità alla sua partita con le due triple del -2. Kaukenas fa l’unica cosa buona della serata subendo uno sfondamento da McGhee. Sul 65 pari a 5’ dalla fine prevalgono le difese, segnano solo Cervi dalla lunetta e Viggiano da 3. La stoppata di Ejim su De Nicolao rimanda il sorpasso reggiano. Autografato da Reynolds e da 4 punti di Needham. Ejim dà il 71-72 a 22” dalla fine, poi proprio il play di passaporto montenegrino fa doppio palleggio e concede il sorpasso. Di Haynes a 5” dal termine l’ultima illusione orogranata. Di poco, ma Reggio è stata più squadra, meno arruffona, bissa il successo d’andata. Peric ha sbagliato la partita. Su De Nicolao ha ragione Valerio Bianchini: “Tifo per lui, è l’ultimo dei mohicani, fra i playmaker”. Sembrava una partita da playoff, di quella serie vinta da Reggio al Taliercio due anni fa, quando Venezia perdette l’accesso alla finale. La vince Menetti, con pazienza, difesa e alchimie su De Raffaele. La Reyer resta avvantaggiata su Brescia, nel quarto di finale, ma ha bisogno di una continuità diversa.
REYER VENEZIA-REGGIANA 73-74
UMANA: Haynes 20 (4-7 2-7), McGee 18 (5-9 2-7), Bramos 9 (0-2 3-7), Peric 3 (1-3 0-2), Hagins 6 (2-2); Ejim 12 (3-5 2-3), Viggiano 5 (1-2 1-2), Ress (0-1 da tre), Ortner, Visconti; ne Antelli, A. Filloy. All. De Raffaele.
GRISSIN BON: Needham 10 (3-6 1-3), Kaukenas (0-4 0-1), Della Valle 15 (0-5 5-9), Polonara (0-2 1-4), Cervi 12 (4-8); De Nicolao 8 (3-8 0-1), Aradori 5 (0-1 1-2), Strautins, Reynolds 21 (8-9). Ne Lever. All. Menetti.
Arbitri: Lanzarini, Rossi, Quarta.
Note: parziali 24-12, 35-37, 52-57. Tiri: da 2, V 16-30, R 18-43; da 3 V 10-29 R 8-20; liberi V 11-16, R 14-16. Rimbalzi: V 31 (6 off, Bramos 6), R 36 (10 off, 9 Cervi). Recuperi: V 10 (5 Haynes), R 10. Perse: V 18 (6 Haynes), R 17. Assist: V 16 (5 Haynes), R 17 (5 Needham). 5 falli: Reynolds (39’14”). Spettatori: 3500.