Da Tuttosport, l’integralità del pezzo sulla finale scudetto.
VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. Mai visto uno che in finale prende 21 rimbalzi (Olaseni Lawal, centro nigeriano) per una Sassari che per 37’ fa 0 su 22 da 3 e così finisce sotto 3-2. Adesso deve vincere le ultime due per non lasciare lo scudetto a Reggio. Sempre acciaccata ma con un cuore enorme.
Si comincia con il minuto di raccoglimento per Vincenzo Baroni, ex socio di Pallacanestro Reggiana, scomparso. C’è Sanders e in quintetto, ha recuperato l’infortunio alla caviglia di sabato. Reggio parte bene come nelle prime 3 gare (9-4 con Cinciarini e Polonara), Sassari resta attaccata con le giocate individuali, tiri da fuori e penetrazioni. Menetti preserva per gara6 Lavrinovic, il lituano va negli spogliatoi per una botta e non rientra, si gioca dopo 8’ la carta Cervi, ma il centro azzurro si presenta con un fallo in attacco. Dyson inizia bene, Kadji ha solo lo sprazzo del 15 pari. Il camerunense poi commette fallo sul canestro da 3 di Della Valle, autore della prodezza del quarto. Anche Silins conferma la mano fatata dalla lunga distanza, sono i due 23enni a firmare il +10 reggiano, complice il contropiede di Cinciarini.
Devecchi invece impatta male, si fa sfuggire una palla e subisce la stoppata dall’ex Diener, utile almeno in difesa. La Dinamo fatica di fronte alla difesa 3-2, utilizzata però solo in tre azioni, perchè quando però riesce ad aggirarla trova pronto Lawal sottocanestro, a mantenere il vantaggio entro le 10 lunghezze. La differenza però è nelle triple, Polonara e Silins perforano ancora la retina, a differenza dei biancoblù, 0/9 al 17’. I giochi a due dei sardi piacciono, manca precisione al tiro. Ce l’ha, al contrario, Kaukenas da tre. Ogni attacco del Banco appare avventuroso, le soluzioni sono affrettate e unicamente Lawal è davvero produttivo. Prima dell’intervallo incidono la difesa Dinamo e i rimbalzi.
Reggio inanella palle perse (Kaukenas) ed errori (Cinciarini in sottomano), Sanders tocca il -3 e Lawal il -1. Il primo vantaggio biancoblù è al 24’ con Sanders. Quando la tenuta difensiva emiliana scende, Dyson e Sanders fanno valere tecnica e gambe. Serve un canestro da 3 per far risorgere Diener e capovolgere l’inerzia, ma anche il blocco di Cervi. Il pressing di Sassari continua a infastidire Reggio, la prevalenza difensiva è per il quintetto di Sacchetti, sul parquet tuttavia la confusione è ricorrente. Silins mette la “bomba” del 50-45 e la Grissin al 29’ dà la sensazione di poter controllare. I due liberi di Cervi sono un buon segnale per Reggio, meno il tecnico preso da Menetti sul canestro di Dyson e fallo subito. L’arbitraggio in queste 5 finali non è stato favorevole a Reggio.
La freschezza sassarese emerge nell’ultimo quarto, con 3 conclusioni in sequenza, per il 52-55 di Lawal. I tiri biancorossi sono forzati e allora è la difesa 3-2 a lanciare Polonara al 55 pari. Cervi e Polonara mettono il +4. Brooks replica, anche Kaukenas. Sanders sbaglia, Cervi schiaccia e sul 63-57 al 37’ molto è fatto. Anzi no, perchè Sosa la mette da 3. Risponde Silins, da 2. Sanders da 3, poi un rimbalzo di Polonara. Cinciarini affretta un tiro, è Silins a mettere la stoppata decisiva su Dyson e ancora Polonara cattura la carambola chiave. Sul 66-63 Sosa perde palla, idem Cinciarini, Sanders schiaccia il -1 a 18” dal termine. Il capitano di Reggio stavolta mette i due tiri liberi. Non c’è bonus per Reggio e Logan eroe di gara4 resta in panchina. Al terzo fallo in sequenza, Dyson mette il 68-67, solo però a 10” dalla fine. Dyson ferma Kaukenas che fa 1 su 2. Infine è l’americano a sfondare su Kaukenas, Cinciarini dalla lunetta fa di nuovo il bis. Adesso la Grissin ha due matchpoint, meritati.
GRISSIN BON-BANCO DI SARDEGNA 71-67
REGGIO EMILIA: Cinciarini 9 (1-8 1-4), Kaukenas 10 (3-4 1-4), Silins 14 (2-3 3-7), Polonara 13 (3-4 1-5), Chikoko 4 (2-4); Della Valle 10 (2-2 1-4), Diener 3 (0-2 1-1) Lavrinovic 2 (1-1 0-2), Cervi 6 (2-3). Ne Rovatti, Stefanini, Pini. All. Menetti.
SASSARI: Logan 2 (1-4 0-3), Dyson 12 (4-9 0-5), Sanders 19 (8-14 1-6), Kadji 2 (1-1 0-2), Lawal 17 (6-7); Sosa 9 (3-5 1-2), Formenti (0-2 da tre), Devecchi (0-2 da tre), Sacchetti (0-2 0-1), Brooks 6 (3-3 0-2). Ne Chessa, Vanuzzo. All. Sacchetti.
Arbitri: Taurino, Lanzarini, Sabetta.
Note: i parziali 18-15, 38-31, 52-51; da 2: R 16-31, S 26-45; da 3: R 8-27, S 2-25; liberi: R 15-21, S 9-12. Rimbalzi: R 37 (10 off, 10 Polonara), S 43 (16 off, 21 Lawal). Perse R 16 (Cervi 5), S 15 (Sosa 4); Rec R 6, S 8. Assist: R 13 (Cinciarini 5), S 11. 5 falli: Logan. Spettatori 3500.