VANNI ZAGNOLI
REGGIO EMILIA. Grissin Bon-Cantù sembra un po’ come Italia-Slovenia di volley. Reggio è più forte, lo dimostra solo nell’ultimo quarto, al supplementare mantiene l’imbattibilità: 6/6, coppe comprese. I brianzoli non vincono in Emilia dal 2004, prevalgono a rimbalzo eppure restano a 0. I 10′ iniziali sono nervosi, con 15 falli fischiati. E’ nel secondo quarto che Vitasnella avanza con 5 triple di Heslip (23 punti nel 1° tempo) e il parziale di 12-0: stupisce questa guardia di 25 anni, arrivata dal campionato bosniaco, si fermerà a 30 punti. Aradori si piglia un tecnico (42-61), imitato da Berggren. Al 35′ la Reggiana arriva sul 73-75 con un 17-2 e 8 punti di Kaukenas. Hall e Berggren resistono, Hasbrouck perde palla e Polonara in tapin firma il primo vantaggio biancorosso. Rintuzzato da Ross, compagno di Della Valle al college. Lavrinovic fa 82-81 ma sbaglia il libero. Ross non la mette da fuori, Silins azzecca il +3, annullato dal polacco Wojciechovski. All’overtime continua il Lavrinovic show, con penetrazioni, falli subiti, recuperi e rimbalzi.
GRISSIN BON-ACQUA VITASNELLA 97-92
REGGIO EMILIA: S. Gentile 3 (0-1 1-2), Della Valle 6 (0-2 2-3), Aradori 17 (8-12 0-1), Polonara 13 (4-6 1-4), Veremeenko 9 (3-6); De Nicolao 7 (2-3 1-1), Kaukenas 13 (2-6 2-4), Silins 6 (2-4 0-2), Pechacek (0-1), Lavrinovic 24 (5-9 1-2). Ne Lever. All. Menetti. CANTU’: Hall 7 (1-3 1-2), Heslip 30 (6-7 5-12), Ross 18 (4-10 2-7), Abass 4 (2-4 0-2), Berggren 9 (3-4); Laganà 6 (0-1 da tre), Hasbrouck 7 (0-1 2-5), Cesana, Wojciechowski 10 (2-3 2-2), Tessitori(0-1 0-1). Ne Zugno, Nwohuocha. All. Corbani.
Arbitri: Sahin, Bettini, Morelli.
Note: parziali 23-26, 40-53, 54-71, 84-84; da 2: R 26-50, C 18-33; da 3: R 8-19, C 12-32; liberi: R 21-28, C 20-27. Rimbalzi: R 31 (7 off, 7 Polonara), C 40 (10 off, 7 Ross e Wojciechovski). Perse R 17, C 22 (7 Hall); Rec R 12, C 9. Assist: R 15 (5 De Nicolao), C 8 (3 Ross). Spettatori 3500. 5 falli: Tessitori al 33′, Berggren al 39′, De Nicolao al 43′.