di Vanni Zagnoli
L’esultanza di Antonio Conte è totalmente fuori luogo, per un imbelle 1-0 interno su Malta. Esagerata, assurda. Il ct ha i capelli sudati, la frangia lunghetta… A Firenze la manovra è stata asfittica, si diceva una volta, con il ragno nel buco.
Perchè la nazionale non scende mai in provincia, come l’under 21? A Palermo gioca spesso, ieri sera era a Firenze. Ma perchè non tocca anche piazze lontane dal grande calcio, come l’under 21?
Reggio Emilia, Rimini, Ferrara, ma persino Catanzaro, Sassari. Vorrei che si osasse per renderla davvero di tutti gli italiani.
Benevento.
E vorrei l’under 21 ad Asti, almeno, a Isernia, veramente nelle piccole province: Belluno, Pordenone. Lì si creerebbe l’evento, anche in stadi inadeguati.
Nel frattempo, i geyser dell’Islanda e il Galles sono vicini alla prima qualificazione fra europei e mondiali e ha speranze anche Israele. Dovrei vedere anche negli altri gironi. ma le prime volte sono sempre seducenti.
Nell’Islanda segna sempre lo stesso cannoniere, Sigurdsson. E poi c’è il sorpasso morale del Galles sull’Inghilterra. Altro che maestri.
Dall’Inghilterra è tornato in Italia Mario Balotelli. Si è presentato a Mantova con un bel destro da fuori, contro una squadra di Lega Pro. Da fuori, bravo come sempre. Nel senso che i colpi li ha sempre avuti, non bastano più e mai sono stati sufficienti per nessun giocatore.