Tevez, Higuain e Icardi sono i fattori argentini che regnano in serie A. Il bianconero è capocannoniere con 13 gol, l’interista e il napoletano vice a 10 insieme a Dybala. In realtà anche l’attaccante del Palermo è argentino, ma il rosanero è destinato a vestire azzurro e non celeste.
L’Apache può addirittura migliorare nella classifica cannonieri rispetto alla passata stagione con questo score. Ne realizzò 19 e potrebbe puntare a toccare quota 23 il numero di gol segnati massimo dal bianconero nella stagione 2009-10 quando giocava con il Manchester City.
Icardi con il gol segnato alla Juventus nel giorno dell’Epifania ha toccato la doppia cifra ed ha superato i 9 gol della passata stagione nella quale veniva impiegato poco da Mazzarri. Avevano inciso gli infortuni. Ha così eguagliato le stesse reti messe a segno due anni fa con la Sampdoria.
Higuain è un campione affermato. Ha disputato per diversi anni la Champions con il Real Madrid e lo scorso anno con il Napoli. Soltanto nella stagione corrente si è dovuto accontentare dell’Europa League per l’eliminazione ai preliminari con l’Altetico Bilbao che è costata la retrocessione in Europa League. Ha giocato tutte le partite quest’anno arrivando a 10 nell’ultima d’andata nel big match dell’Olimpico con la Lazio decidendo la partita che è valso il terzo posto. Le 17 marcature della passata stagione possono essere raggiungibili e scavalcate.
Per Dybala è la prima vera stagione da protagonista. Verrà considerato “italiano” da Conte nelle prossime convocazioni per i suoi 10 gol stagionali. Nell’anno della retrocessione del Palermo segnò soltanto tre volte, nel passato campionato di B andò a segno in cinque circostanze e nell’annata in corso è esploso definitivamente. Insieme a Vasquez e Belotti forma uno dei migliori attacchi della serie A.
Biagio Bianculli