Tenevo molto a intervistare Maddalena Bartoli per un quotidiano locale, non è mai arrivata la foto di lei in tv che avevo chiesto. Problemi di computer miei, suoi, almeno per il mio sito pubblico volentieri gli appunti che mi ero fatto inviare.
L’avevo conosciuta a E’ Tv Antenna1 Modena, con Stefano Ferrari e Paolo Maini.
Ecco dunque quanto mi aveva inviato, ormai è passato un anno e mezzo.
“La mia passione per il calcio è nata e cresciuta soprattutto grazie a mio padre Gianni. Fin da piccola ricordo vividamente le nostre uscite al parco vicino casa, io, lui e il pallone, non il super tela che vola dappertutto ma un vero pallone di cuoio, per imparare a calciare bene. Mio padre si sistemava in porta e io calciavo le punizioni, “tutta mancina” come mi diceva sempre.
Poi, crescendo, i miei interessi sportivi si sono spostati su attività tradizionalmente più femminili: pallavolo e atletica leggera, fino a quando, all’età di 18 anni, è arrivata l’occasione di iniziare a giocare a calcio a 11, grazie ad un torneo scolastico di calcetto.
Ho iniziato ad allenarmi così con la Reggiana junior 1987, dove mi sono formata calcisticamente, giocando due, tre anni nel campionato Csi di serie B e C.
Quando la squadra si è sciolta, sono emigrata alla Graphos Reggio Emilia con cui ho partecipato al campionato di serie C.
Successivamente ho giocato con la Rubierese calcio femminile serie C e ho chiuso a Correggio, giocando tuttavia per pochi mesi, a causa di un infortunio al ginocchio destro e all’età (28 anni) che non mi permetteva più di avere voglia di rischiare per la sola passione.
Ho giocato 10 anni grazie esclusivamente all’amore per questo sport.
La mia avventura come opinionista/seconda voce delle telecronache del Modena calcio è arrivata grazie all’incontro con Stefano Ferrari.
Ho iniziato con la stagione 2011/2012 al suo fianco allo stadio Braglia e, per un breve periodo, ospite al programma del lunedì condotto da Paolo Maini.
Poi, da circa metà della stagione successiva, sono diventata ospite fissa alla Domenica Gol, condotta da Stefano Ferrari, mantenendo anche la collaborazione alla telecronaca settimanale.
Ho iniziato un percorso che sento profondamente mio, e mi sono avvicinata a un mestiere, quello del giornalismo sportivo, che vorrei poter svolgere in futuro, a oggi il mio lavoro è tutt’altro, essendo impiegata in una società di distribuzione e logistica, la “Snatt logistica” di Castelnovo di Sotto.
Nel fine settimana seguo il Modena, con l’obiettivo di ottenere il patentino da pubblicista, un primo passo verso questa affascinante professione”.
Da inizio 2014, Stefano Ferrari è passato a TvQui, altra emittente modenese, Maddalena ogni tanto va ospite. Resta una bella esperta di calcio, a me ha sempre impressionato per la sicurezza.