Serie B. Foscarini (Padova) e Rastelli (Cremona) debuttano vincendo, Breda perde

Roberto Breda (genovatoday.it)

Dieci anni al Cittadella, poi la salvezza alla Pro Vercelli, i quarti playoff in serie C, al Livorno, la salvezza dell’Avellino e adesso la stessa missione a Padova.

Claudio Foscarini debutta vincendo ad Ascoli, rovina la festa per 120 anni bianconeri. Risolvono due azioni in velocità, Broh per Alessandro Capello, sempre fra i biancoscudati più determinanti, e poi il contropiede di Bonazzoli, di nuovo per Broh, a chiudere la partita, con Mazzocco.

L’altro esordiente vincente del pomeriggio è Massimo Rastelli, al posto di Mandorlini, prevale su Roberto Breda, pure subentrato, a Livorno. Il presidente Aldo Spinelli lascia, a 78 anni, e con lui è uscito l’idolo Cristiano Lucarelli, a 43 non ancora pronto per allenare in serie B. Rastelli aveva sfiorato la A con l’Avellino, si era salvato bene a Cagliari, nonostante i disastri difensivi, un anno fa l’esonero e adesso il compito di portare i grigiorossi almeno ai playoff. Il debutto è positivo, con il gol del leader Brighenti.

Il Benevento si fa rimontare due gol negli ultimi minuti a Carpi, Castori prova a risollevare i biancorossi, sempre sul fondo della classifica, assieme al Livorno. Bucchi deve trovare la continuità, per sprigionare tutti i cavalli degli stregoni. Il 2-2 arriva su azione di Arrighini, il più talentuoso dei biancorossi, a innescare Michele Vano, al primo gol in B.

La Salernitana resta a ridosso delle prime, grazie anche all’uomo in più sullo Spezia per un tempo, ma nella ripresa è stata dominata. All’Arechi ha concesso appena due pareggi.

Nella gara delle 18, c’è il Cosenza, la squadra più pazza del campionato. Piero Braglia dà sempre spettacolo, la fase difensiva però tradisce, soprattutto nei finali. Il Lecce al quarto d’ora è già avanti per 2-0, Liverani conferma il buon rendimento mostrato alla Ternana, in B, due anni fa. Dopo l’intervallo, gli ingressi di Baez e Maniero cambiano la partita, dall’uruguagio arrivano due assist per Tutino, che fa una doppietta, ma in mezzo c’è anche il palo clamoroso di Maniero. Poteva essere 3-2, insomma, invece diventa 2-3, con la conclusione dal limite, beffarda, di Falco.

12^ giornata.
Ascoli-Padova 2-3: 20′ Ngombo (A), 27′ Bonazzoli (P); st 15’ Capello (P), 34’ Mazzocco (P), 37’ Brosco.

Carpi-Benevento 2-2: st 9’ Letizia (B), 15′ rig Coda (B), 41’ Concas, 48’ Vano.

Cremonese-Livorno 1-0: 31′ Brighenti.

Salernitana-Spezia 1-0: 15′ Bocalon. Espulso Bartolomei (S) all’intervallo.

Classifica: Pescara 22, Palermo 21; Salernitana 20, Lecce 19, Verona 18, Benevento e Perugia 17, Cittadella 16; Brescia, Cremonese e Ascoli 15, Spezia 13, Venezia e Crotone 12; Padova 11, Cosenza 8; Foggia (-8) e Carpi 7, Livorno 5.

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