Questa è la storia di Ross, detta la zia, da molti giovani frequentatori della sua bottega del pane, all’Ospizio. Siamo a Reggio, vicino all’armeria sul lato sinistro della via Emilia, in direzione Modena.
Rossana ha 48 anni, poteva fare la modella, la showgirl, invece fa la fornaia. Non so se sia felice così, di certo sembra. Ha fantasia, io da goloso sono cliente suo ma di tanti altri colleghi. O meglio, dei pochi aperti di notte o all’alba a Reggio Emilia.
Dunque, la signora Corbelli ogni notte si alza alle 0,45, per far pane, come dice lei. Qualche parola, sì, dipende dal tempo, non è come al bar, anche se ha la macchina delle bevende e volendo mi posso trattenere in negozio a lungo.
Dietro c’è il marito Ives, 54 anni, canottiera oldstyle, a volte linguaggio demodè. Memorabile quando anni fa le disse: “Veh, ghè il to’ moros, què”. Tradotto: “Veh, c’è il tuo fidanzato, qui”. Io? No, a me fa piacere scambiare due parole con persone che stimo. Come al bar. Al bar, la notte, c’è poco. Sono quasi tutti chiusi.
E allora di notte, mentre io mangio, leggo giornali, scrivo, magari penso al contratto che non arriverà mai, Rossana Corbelli detta la zia deve scherzare con i ragazzini, dar retta alle adolescenti e tenere a bada i seduttori.
Qualcuno, ogni tanto, esagera.
Ross non ama le interviste, avrei voluto scrivere la sua storia per periodici nazionali, nonostante abbia inviato la foto non mi sono arrivati via libera.
Ross due anni fa ebbe una cattiva esperienza. Un signore si piazzava nel parcheggio per ore, guardava dentro. Insomma lo stalker. Finchè Ives si fece giustizia da solo, con il cognato. Lo alzarono con la forza dal seggiolino dell’abitacolo e quegli sparì.
Chissà perchè non presentarono denunce, sarebbe stata la soluzione più logica.
Comunque, della storia di Ives e Rossana mi stupisce questo. Perchè una signora così accattivante è sempre stata lavoro, figlio (Denis, 29 anni, lavora in friggitoria vicina) e famiglia e non ha mai tentato strade di maggiore visibilità e soldi?
Ma poi, passi per la scelta di vita, ma lavorare ogni notte? Al caldo del forno?
“Io mi diverto – si schermisce questa bionda dai lunghissimi capelli -, metto fantasia nel lavoro”.
Guarda tripadvisor, è sempre allegra. Le ho presentato mia moglie, riportata, Silvia la notte dorme e lavora la mattina.
Ross è una beniamina, la fornaia più amata di Reggio. Ha bloccato il tempo.
Ah, al prossimo evento pubblico che presenterò – sono rari – la inviterò sul palco assieme a me, a co condurre. Gratis. Perchè forse lo sarà anche per me. E poi me lo deve. Perchè sono il professionista più affermato che frequenta il forno, la sua vita.
Rossana e Ives danno una lezione a tutti. Si può essere e vivere felici anche con un mestiere umile e impegnativo. Hanno passione, sono come a casa loro. Ives parla in dialetto reggiano, è taciturno come il figlio Denis e molto preso dalla protezione della privacy della moglie…
Qui è con la commessa del mattino, Esmeralda.