Questa domenica sensazionale: Ferrari e Vettel, Paolini a 38 anni alla Gand-Wevelgem 7 anni dopo l’ultima classica italiana. E quel podio tutto italiano nella motogp, come 10 anni fa, meritava il regolarista Dovizioso. Infine la fiction da lacrime su Mennea

Gabriele Colombo
Gabriele Colombo

Questa domenica sensazionale: Ferrari e Vettel, la Rossa non vinceva da due anni.

Luca Paolini a 38 anni si impone alla Gand-Wevelgem, 7 anni dopo l’ultima classica italiana, ovvero Colombo vincitore a sorpresa a Sanremo.

E quel podio tutto italiano nella motogp, come 10 anni fa. Meritava il regolarista Andrea Dovizioso, la Ducati va fortissimo, eccezionale anche Andrea Iannone. Una domenica fortemente emiliana, come doveva essere 3 stagioni fa, forse, quando Valentino si trasferì alla casa di Borgo Panigale. Complimenti a lui, a 36 anni e alla 20^ stagione in pista, eccezionale.

Infine la fiction da lacrime su Mennea. L’avevo intervistato dopo un flop azzurro ai mondiali, direi, per il Gazzettino del nordest, ma forse anche in passato, non ricordo. Ieri ho parlato con il fratello Vincenzo e sono in attesa di pubblicare l’intervista. Bella trama, il professor Vittori non è somigliante, comunque una bella storia, con la voce in sottofondo frequente di Paolo Rosi, primattore della Rai.

Una giornata fantastica di sport e fiction, di sentimenti.

Mennea è il più grande sportivo del sud, assieme a Vincenzo Nibali.

 

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