Dopo articoli polemici, oggi preferisco affrontare un tema più leggero: come vestono gli allenatori in panchina, quali sono eleganti? E quelli sportivi? Chi vi piace di più?
Cominciamo dai due allenatori più in vista, quello dei campioni d’Italia e quello della nazionale: Allegri e Conte, entrambi prediligono la divisa ufficiale, entrambi sempre elegantissimi.
Parlando di eleganza i due tecnici delle milanesi, non sono secondi a nessuno: Mihajlovic divisa con gilet, Mancini sempre impeccabile con abito di ordinanza e ciuffo ossigenato .
Ventura , invece preferisce la tuta, lo stesso faceva Castori, Sannino invece sceglie la divisa ufficiale.
Gli allenatori delle due romane, Pioli e Garcia stanno nello standard, divisa spesso anche con cravatta.
Genova. La sponda rossoblu va con Gasperini in abito, Zenga nella Sampdoria preferisce tuta e cappellino.
Cappellino immancabile per Iachini a Palermo, ma con divisa d’ordinanza, stesso discorso per Maran a Chievo, Mandorlini invece sceglie tuta e barba lunga, a Verona.
Colantuono a Udine sceglie spesso la divisa, a volte pure la tuta. Sarà perchè è il nonno del campionato ma Reja con l’Atalanta va sempre in divisa.
Giampaolo a Empoli veste l’abito ufficiale, Sarri a Napoli è sempre rigorosamente con la tuta ruspante .
Guidolin amava la tuta e lì nascondeva meglio le sue sofferenze, così pure Mazzone.
Rossi a Bologna non dà confidenza a nessuno, quindi divisa ufficiale.
Stesso discorso per Di Francesco a Sassuolo e per il portoghese Sousa a Firenze.
Stellone a Frosinone preferisce il vestito. Ricordo invece Cavasin, sempre in tuta: epica la sua ultima gara a Lecce, senza maglietta. Anche il sanguigno Malesani preferiva la tuta, epici i suoi mutandoni corti.
Carlerto Ancellofri non ci pensa nemmeno, rigorosamente abito.
Mi viene un quesito. Dipende dal carattere del tecnico, dal suo per personaggio, oppure dalla città dove allena? Ci sono città che necessitano l’abito e altre che sopportano la tuta?
di Vanni Puzzolo
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