(v.zagn.) Donnarumma è un ottimo portiere, a 16 anni ha qualità. Ha già un ottimo procuratore, specialista di giovani, come Pogba e Balotelli, quando lo era. Ex pizzaiolo, salernitano, Raiola è fra i più abili. Donnarumma può essere l’erede di Buffon, non è sottinteso, ma 170 milioni per un portiere mi paiono un’esagerazione.
La redazione di “Premium Sport” ha intervistato il procuratore Mino Raiola.
Su Pogba dichiara: “Pogba non è più una sorpresa: ormai c’è un affermazione del suo talento, della qualità del suo gioco. L’anno scorso Paul ha deciso di rimanere ancora un anno alla Juventus: ha mantenuto la parola data, come la Juve ha mantenuto la sua. Lui si sente molto bene, in questo momento non pensa al futuro: si preoccupa del presente e quindi pensa solo alla Juve. Poi vedremo cosa succederà nel calciomercato estivo. Ma vi garantisco che a gennaio non si muove, perché non si vuole muovere, perché vuole portare a termine la sua esperienza alla Juve. È un giocatore che ha deciso sempre col cuore e poi vedremo cosa gli dirà di fare il cuore. L’anno scorso è rimasto, ci sta che decida di rimanere anche l’anno prossimo. Se vale ancora 100 milioni? L’anno scorso valeva 100 milioni, ora vale di più. Dovete chiedere a Agnelli e Marotta, ma se continua a giocare così, in Inghilterra si dice ‘sky is the limit…’.”
Su Ibrahimovic dichiara: “L’estate scorsa un suo ritorno al Milan era molto difficile, per prima cosa perché c’era un accordo col Psg e Zlatan voleva rispettarlo. Adesso va in scadenza, vediamo cosa succederà. Un ritorno in Italia è difficile per il momento che sta passando il calcio italiano: siamo realisti, ci sono poche squadre che possono permettersi un top player come lui. Volendo l’affetto basta, ma quelle sono decisioni che prende il giocatore: se un giorno vorrà giocare gratis lo deciderà lui. Non c’è solo l’America, è ancora troppo presto per capire, ma è ovvio che un giocatore del suo spessore è padrone del suo destino. Se autorizzo i tifosi del Milan a sperare? La speranza è l’ultima a morire.”
Su Donnarumma dichiara: “Lo paragono a un Modigliani. Vale 170 milioni. Ha un grande avvenire, è un ragazzo straordinario e si fa ben volere da tutti. È già un piccolo campione, ma potrà diventare un grande campione.”
Su Morata dichiara: “La classe e lo stile per giocare nel Real Madrid ce l’ha”.
Su Mkhitaryan dichiara: “A gennaio il Borussia non se ne priverà: era un giocatore importante prima e ora è fondamentale per i meccanismi della squadra. Inoltre il Dortmund non ha bisogno di soldi, se andrà via lo farà solo a luglio. Può essere un regista avanzato ma anche un regista arretrato. Ha le caratteristiche di Pirlo e qualche grande allenatore gli ha già consigliato questo cambio di ruolo.”
Sulllo Scudetto dichiara: “Se la Juve continua a giocare così come ha fatto contro il City tornerà sicuramente. Mi piace molto la Fiorentina di Paulo Sousa, poi ci sono Inter, Napoli e Roma. Se lo giocano tutte e se Balo dovesse tornare in fretta anche il Milan potrebbe dire la sua.”