Caro Antonello Preìti, ti stimo molto. Stimavo anche Leonardi, ma ha degli eccessi.
Ecco, Antonello, tocca a te. Mi fai sorridere perché sei schivo, come me non sei magro, ma sei vero, un bel personaggio. Vorrei intervistarti a personaggio, in lungo, in grande, lo volevo fare quando giravi il mondo, non l’ho mai proposto ad Avvenire, forse non lo proporrò mai perché non sei così conosciuto.
Pero, adesso, davvero, Antonello, è il tuo momento. Io ti stimo molto. In bocca al lupo di cuore, la società è nelle tue mani. Sei un re del mercato. Un abbraccio, Vanni Zagnoli, con Silvia Gilioli.