Il Modena vince a Palermo per 3-0, addirittura, con gol di Nicola Ferrari al 6′, Beltrame al 42′ e Schiavone a 3′ dalla fine.
Il tabellino.
PALERMO (3-5-2): Ujkani; Munoz, Milanovic (83′ Bolzoni), Feddal; Pisano, Quaison (46′ Belotti), Rigoni (67′ Maresca) Barreto, Lazaar; Dybala, Vazquez. A disposizione: Sorrentino, Vitiello, Andelkovic, Ngoyi, Chochev, Terzi, Daprelà, Struna, Bentivegna. Allenatore: Iachini.
MODENA (4-4-2): Pinsoglio; Gozzi, Marzorati, Zoboli (74′ Cionek) Rubin; Nizzetto, Osuji (67′ Luppi), Schiavone, Nardini; Beltrame, Ferrari. A disposizione: Manfredini, Calapai, Acosty, Gatto, Salifu, Manfrin, Granoche. Allenatore: Novellino.
Un pizzico di spavalderia di Novellino, questa era la vigilia per il Giornale di Sicilia, con la probabile formazione canarina.
MODENA (4-4-2): 12 Pinsoglio; 13 Gozzi, 16 Cionek, 28 Zoboli, 33 Rubin; 8 Nizzetto, 23 Schiavone, 20 Salifu, 7 Acosty; 19 Beltrame, 32 Granoche. A disposizione: 1 Manfredini, 2 Calapai, 6 Marzorati, 27 Manfrin, 5 Osuji, 25 Martinelli, 4 Nardini, 11 Gatto, 9 Ferrari. All.: Novellino.
Come si vede, il tecnico canarino ha impiegato Ferrari al posto di Granoche, Nardini e Osuji, non Salifu e Acosty.
Vanni Zagnoli
Modena
Anche ieri Walter Alfredo Novellino ha fatto allenare il Modena a porte chiuse, segnale di pretattica. Il tecnico alla 3^ stagione in Emilia tiene molto alla coppa Italia, dopo il secondo turno superato ai rigori, con il Monza. Dovrebbe confermare la formazione della prima gara ufficiale della stagione, escluso il partner di Granoche, forse il 21enne ex juventino Beltrame, anzichè Ferrari, arrivato dallo Spezia.
Mister, con che spirito affrontate questa prima trasferta?
“Vedo gli occhi giusti – racconta il veterano della serie B, 61 anni -, voglio giocarmela, anche se la condizione non è ottimale per la preparazione molto dura. Faccio l’allenatore per vincere, troveremo una squadra che ha voglia di fare bene“.
Come Carpi, Latina e Lanciano, il Modena nello scorso campionato aveva fermato i rosanero all’andata (1-1) e pure al ritorno (0-0).
“E’ il passato, il presente dice che dobbiamo lavorare e migliorare tanto, soprattutto sugli esterni“.
Beppe Iachini è stato suo compagno nell’81 ad Ascoli, suo giocatore nel ’96 a Ravenna, poi per due stagioni a Venezia. Nel 2001 cominciò la carriera di allenatore facendole da vice, nell’ultima promozione in A del Piacenza.
“E‘ il mio pupillo, siamo cresciuti insieme, come allenatore è migliorato molto con me e forse ha proprio appreso qualcosa. E’ un amico. E da calciatore mi aveva dato moltissimo, anche da mio secondo”.
Il Palermo è già da salvezza?
“E’ una squadra di serie A, ha confermato il gruppo della scorsa stagione e già valeva la categoria superiore. Servono giocatori di qualità, ma i rosanero hanno Hernandez, Dybala e Barreto”.
L’amichevole con il San Felice sul Panaro (Eccellenza) è finita appena 2-0, con gol nella ripresa, del difensore polacco-brasiliano Cionek e di Signori, non al meglio.
“Abbiamo pagato sul piano fisico, anche nella partitella di mercoledì, dobbiamo recuperare alcuni uomini. Ho una squadra giovane e comunque recupera in fretta”.
Rispetto alla scorsa stagione inserisce fra i titolari Rubin, ex Chievo, Nizzetto dal Trapani, Schiavone dalla primavera della Juve, Acosty dal Carpi e Ferrari. Inoltre scalpitano Beltrame, Gatto e Martinelli.
“I nuovi si stanno adattando bene, danno tutto e sotto l’aspetto tattico convincono. Beltrame? Giocherà sicuramente titolare, però sapete che spesso dico le bugie“.
In campionato debutterete lunedì 1° settembre, ultimo giorno di mercato, con il Cittadella: è la sfida fra le società vincitrici del trofeo fairplay, come tifoserie.
“Il posticipo ci dà molto fastidio, i dirigenti me l’avevano sempre escluso”.
Dal Carpi arriverà Memushaj, giustiziere del Palermo, su rigore?
“Ora contano più i procuratori delle società, decidono anche i moduli e se un giocatore non è adatto al nostro a Modena non viene”.
L’ha stupita vedere Babacar alla pari con Cristiano Ronaldo, in Real Madrid-Fiorentina?
“Per me è superiore a Balotelli”.
vzag