La collaborazione al pezzo di “Oggi”
Stefan Holm, svedese, è 181, saltò 2 e 40, ovvero 59 centimetri di differenziale, primato del mondo di differenziale.
Volley. Anastasi, era il nano, uno e 83, fra i più piccoli schiacciatori, ma azzeccava il tempo e il movimento.
Fra i liberi, Paola Cardullo era tra le più basse al mondo, uno e 60.
Nel basket, nell’Nba, Tyrone Bogues è uno e 6, magari fece canestro a Manute Bol, 2,31, morto nel 2010 a soli 48 anni. Mussersky, centrale russo di 2,18, ma negli ultimi anni non è più invincibile. La canadese Miranda Weber è 2,11 ma è sgraziata. Come Tonino Fuss, 2,20, udinese, e Angelo Reale. A Reale urlavano: “Sei brutto e fatto male”.
Nel calcio, i più piccoli sono Giovinco, 1,64, emigrato, capace di segnare nelle Champions League di Europa, Asia e Americhe e Papu Gomez, capitano dell’Atalanta al debutto in Champions.
Fabio Cannavaro era un difensore centrale unico, 1,75 eppure svettante, di testa, al mondiale del 2006.
Pantani era uno e 72, battè spesso Indurain, 1,88.
Da “Oggi”