Ai mondiali in Brasile c’erano due modenesi e mezzo, fra gli inviati. Leonildo Turrini è l’istrionico Leo del Resto del Carlino, ma pure del Qn, dunque anche firma de La Nazione di Firenze e de Il Giorno di Milano. Avevamo notato la sua assenze alle partite del Modena di playoff, al Braglia, lui che aveva la sedia con il suo nome, senza neanche la testata specificata, nel biennio canarino in serie A, un decennio fa.
E’ opinionista di Sky, di Radio24 Il Sole 24 ore, ha condotto trasmissioni cult su Trc Modena e scritto libri. E’ interlocutore privilegiato della Ferrari e del volley.
Marco Nosotti di Sky faceva il portiere nel Sassuolo, lo incrociamo al Mapei stadium per le gare dei neroverdi,, al Braglia in passato per il Modena, da formiginese è una firma dai campi emiliani e poi dal Milan, con puntate sul volley e da anni segue anche la nazionale.
In pochi però sanno che ha origini geminiane anche Riccardo Signori, prima firma dello sport de Il Giornale.
“A Modena – ci raccontava in redazione – ho zie e cugine, ovvero la famiglia di mia madre, Beatrice Orsini, scomparsa. E’ sarda, ma con ascendenti della vostra città”.
Signori è alla testata milanese diretta da Sallusti da oltre un terzo di secolo, da allora ha seguito tutte le olimpiadi, esclusa una, si occupa anche di scherma e nuoto, commenta la Juve, talvolta l’Inter, anche la nazionale.
“Ricordo con piacere il Modena del cileno Jorge Toro, quand’ero bambino. Sono sempre tornato per le feste comandate”.
Escluse le grandi città (Milano, Roma, Torino), Modena era la capitale degli inviati ai mondiali, con queste due firme e mezza. Riccardo in questa foto è a sinistra, con il direttore di Telenova, Gianni Visnadi
Silvia Gilioli e Vanni Zagnoli
Che grave errore far commentare l’Inter (soprattutto) ma anche la Juve da un milanista
Riccardo è un grande professionista, penso tenga l’Inter, ma non so, neanche mi interessa. Non lo conosco abbastanza, certamente è un collega che stimo molto. Escluso qualche critica di troppo talvolta.