Confronto a centrocampo tra Nainggolan e Pellegrini
Reggio Emilia
E’ la Roma anche dei gregari, l’argentino Fazio dà solidità, nel secondo tempo. “Avessimo giocato come sappiamo – racconta -, avremmo vinto, ne eravamo consapevoli. Siamo contenti per il lavoro della ripresa, si è vista personalità. Sul vantaggio del Sassuolo ero sul primo palo e non ho visto l’inserimento di Cannavaro, capita: eravamo praticamente uomo contro uomo, ma non ci eravamo accorti del suo grande inserimento; è stata una giocata rapida”.
Fazio diventa una sicurezza, in prospettiva. “Devo continuare a lavorare così, la squadra è in un buon momento, restiamo compatti come a Reggio, in ogni partita”.
Rimane la preoccupazione per Florenzi. “Sentiva molto dolore, è forte e un bravo ragazzo, tornerà più sicuro”.
E Nainggolan ha chiuso la partita. “La reazione è da grande squadra – sentenzia il belga -, non abbiamo mai avuto la sensazione di non poterla vincere. Dobbiamo portar via questo, la cattiveria, la reazione e il gioco. E’ bello stare lì in classifica… E io tenevo a tornare bene fisicamente e in fretta”.
Lo scudetto diventa quasi una necessità. “Ci siamo sempre andati vicini in questi anni, ora ci siamo ritrovati, sperando che la Juve lasci qualcosa per strada”.
Vanni Zagnoli