Per Alganews.it, grazie a Lucio Giordano e alle sue donne…
https://luciogiordano.wordpress.com/2015/07/28/il-trionfo-di-tania/
Mah, passano le ore, resta l’emozione, l’adrenalina, il pomeriggio più bello dell’anno, sul piano sportivo, per il nostro paese.
Sua maestà Tania Cagnotto. Maestà, divinità dei tuffi. Divina come Federica Pellegrini. Le cinesi sono dietro, è d’oro per la prima volta nella carriera, fra mondiali e olimpiadi. E’ come quando una provinciale vince lo scudetto del calcio, come Sassari al triplete nel basket. Come quando, un giorno, il volley italiano vincerà l’olimpiade.
Tania è i tuffi. Papà Giorgio ct è lì con lei, a bordo vasca.
Mamma Carmen è a casa, Francesca Dallapè è un po’ spostata, sfugge alle inquadrature.
Il momento catartico è quando Tania si approccia al podio, piange e fa reinnamorare l’Italia. Impossibile trattenere le emozioni.
Tania entra nell’empireo dello sport italiano al femminile e in ballottaggio con Federica Pellegrini per il ruolo di portabandiera a Rio 2016.
I tuffi sublimano la grazia femminile, Tania è il volto bello e pulito dell’Italia sportiva. Viva la retorica, viva tutto. Il cielo è azzurro sopra Kazan. La Russia qui si fa Asia e miss Cagnotto diventa fidanzata degli sportivi italiani. Capolavoro, batticuore. Un tuffo al cuore!