Stimo molto Pierfrancesco Battistini, tecnico della Reggiana della scorsa stagione. Due promozioni di fila con il Perugia, ex giocatore della Nocerina, a Reggio ha faticato come tanti. Marcello Montanari e Lamberto Zauli, Amedeo Mangone. L’ultimo playoff era stato con Loris Dominissini, che peraltro non entusiasmava, insomma dopo Alessandro Pane i tecnici granata hanno tutti faticato molto, ciò significa che prima di tutto sono state le scelte del presidente Alessandro Barilli a non convincere.
L’ho chiamato per invitarlo a un’esperienza televisiva con me, sabato sera, era a Gubbio a seguire una partita di coppa Italia Lega Pro. Vive ad Arezzo e mi raccontava che avrebbe votato per la presidenza federale.
“Sono fra i 26 aventi diritto al voto”. Non me l’aspettavo, è fra i delegati federali, significa che è valorizzato anche dall’associazione calciatori. Qui non sono stato a disquisire per chi avrebbe votato, certamente è un professionista di rilievo, che conobbi un anno fa per l’amichevole estiva con il Sydney di Del Piero.
Mesi fa è stato al Medical center, ha chiesto di mia moglie. Mi ha fatto piacere. Sogno di intervistare Piefrancesco una volta per una testata nazionale o anche locale a personaggio. La scorsa stagione su Tuttosport è uscita solo una mia intervista a Beppe Alessi, l’unica nelle sue 8 annate granata.
Battistini è un professionista molto applicata, invito i colleghi a contattarlo sui temi di attualità perchè può avere molto da dire.
Qui era nella foto con il dirigente granata Sisto Fontanili