L’epopea del Galles, contro l’Inghilterra. Perchè va tifato, domani. La tradizione del rugby, Giggs, Rush e John Charles

John Charles ( a sinistra) (1931-2004) attaccante del Galles.
John Charles ( a sinistra) (1931-2004) attaccante del Galles.

(v.zagn.) Domani si tifa Galles, parte della Gran Bretagna, contro l’inghilterra. Là c’è la religione del rugby, ha sfornato Ian Rush (in copertina), deludente solo alla Juve, e John Charles, mito bianconero. E nel ’58 arrivò ai quarti del mondiale svedese, fu l’unica partecipazione internazionale. Ryan Giggs, già traghettatore del Manchester United, è stato fra i mancini più spettacolari da mezzo secolo. Da 32 anni, i biancorossi non giocano contro la Gran Bretagna.

Roy Hodgson è il ct più vecchio dell’Europeo, guida un’Inghilterra che ha vinto solo il mondiale del ’66, con gol fantasma, e anche con i club è in ribasso, rispetto a Spagna e Germania, è sui livelli dell’Italia.

A cura di Giangabriele Perre

 

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