I risultati della nostra Nazionale sono in netta contraddizione: è la seconda squadra ad aver vinto più titoli di tutti insieme alla Germania ed è uscita per sei volte al primo turno. L’ultima eliminazione è avvenuta proprio nell’ultima edizione.
Ripercorriamo le fasi storiche che hanno visto l’Italia uscire al primo turno. Per due edizioni di fila la Nazionale tra il 1950 e il 1954 nelle spedizioni in Brasile e in Svizzera stecca il passaggio del turno. Addirittura nel 1958 l’Italia non vi partecipa neppure ai Mondiali in Svezia avendo perso la fase eliminatoria con l’Irlanda del Nord per 2-1. Quattro anni dopo la Nazionale torna a partecipare ai campionati del Mondo in Cile ma esce ancora al primo turno. Decisiva fu la sconfitta con la formazione che ospitò i Mondiali che fu etichettata come la “battaglia di Santiago”. Viene ricordata così la sconfitta all’inglese della squadra italiana per l’inadeguatezza arbitrale e violenza dei cileni, che dovette subire un arbitraggio casalingo, con le espulsioni di Ferrini e David. Nel 1966 gli azzurri uscirono clamorosamente nell’ultima gara del girone contro la sfavorita Corea del Nord: fu la sconfitta più cocente in un campionato del mondo.
Otto anni dopo l’Italia dopo aver battuto l’Haiti e pareggiato con l’Argentina, perde nell’ultimo turno della fase a gironi con la Polonia quando ad entrambe sarebbe bastato un pareggio per passare alla fase successiva.
Poi nella storia più recente prima l’Italia di Lippi nel 2010 in Sudafrica e poi quella di Prandelli nel giugno del corrente anno in Brasile falliscono l’obiettivo degli ottavi di finale. La prima eliminazione al primo turno fu nel 1950 fu in Brasile e dopo 64 anni l’ultima è avvenuta nello stesso Paese. Sarà una casualità? Allora l’Italia non dovrà giocare più in Brasile per scaramanzia.
Biagio Bianculli