Silvia Gilioli
Un dramma sconvolge il mondo dello sport italiano. Sara Anzanello, 32 anni, di Ponte di Piave (Treviso) è in lotta per la sopravvivenza all’ospedale di Milano, in prognosi riservata per epatite acuta: per salvarla serve il trapianto di fegato, dovrebbe avvenire nelle prossime ore. La bionda centrale è una veneta molto tosta, si può aggiudicare la partita più delicata della carriera. I problemi epatici l’avevano indotta a test molto accurati, a Baku (gioca nell’Azerrail) e poi a Istanbul, non sono ancora chiare le cause della patologia, solo raramente tanto improvvisa e grave. L’ufficio stampa del club azero fa sapere che i medici italiani hanno deciso per il trapianto urgente: “Sara è veramente una gran persona, confidiamo che tutto evolva per il meglio”.
Amici e familiari attendono buone nuove, chiedono privacy per l’atleta eppure scrivono sul sito saraanzanello.it: “Forza Sara, tifiamo per te. Sentiamo il dovere di ringraziare quanti ci sono vicini con il loro affetto e si sono interessati alle condizioni di salute. Affronta una sfida difficile, chiediamo massima tranquillità e il più stretto riserbo”.
Da un decennio a muro è fra le migliori al mondo, ha vinto la coppa Cev, 3 coppe Italia e una supercoppa, in A1 ha giocato nel Trecate, a Novara e a Villa Cortese, di cui è stata capitana e due volte finalista scudetto. «Coraggio Anza, ti vogliamo bene», la scritta dei rivali della Yamamay Busto Arsizio. «Forza Sara, siamo tutti con te», rispondono su facebook i sostenitori della Mc-Carnaghi Villa Cortese.
In nazionale vinse il mondiale 2002, in Germania, le coppe del mondo ’07 e ’11, l’argento europeo nel 2005. Il palleggiatore Giacomo Sintini ha battuto un tumore al sistema linfatico, è tornato a giocare, con Trento. “Ho saputo da poco – dice da Mosca l’azzurra Antonella Del Core -, sono senza parole. Un grande in bocca al lupo, tutta la nazionale le è vicina, aspettiamo il suo tweet con le migliori notizie”.
Da “Il Giornale”