Un momento dell’inaugurazione del 1995, dell’estetica di Cella
REGGIO. Giovedì festeggia 20 anni il centro estetico Symphonie de beautè di villa Cella, uno dei più frequentati e all’avanguardia nella nostra provincia.
Brinda anche la titolare Fiorenza Fornaciari, imprenditrice di successo di 43 anni, che a 23 iniziò l’attività in proprio, nella frazione sulla via Emilia in direzione Parma.
Fiorenza, come vive questo traguardo?
“E’ una grande soddisfazione, che condivido con i clienti, i collaboratori e gli amici. Assieme ne abbiamo fatto un’eccellenza nei trattamenti dimagranti ed estetici, nel panorama provinciale”.
Come ha iniziato?
“Fin da ragazzina, il mondo della bellezza mi ha sempre affascinato e dopo il diploma all’istituto Sidoli decisi di iscrivermi alla scuola privata di estetica Jeunesse di Giorgio Dionisio, in via Boiardi, a Reggio: al mattino si studiava teoria, nel pomeriggio effettuavamo stage pratici”.
Si diplomò estetista e poi decise di realizzare il suo sogno: aprire il piccolo centro suo.
“Era il 23 aprile del 1995, all’inaugurazione ero emozionata, ma con tanta voglia di crescere professionalmente”.
Quando deve ai genitori?
“Parecchio. Mi aiutarono papà Gilberto, appassionatissimo di ciclismo, e mamma Magda, appoggiando la mia scelta moralmente e soprattutto economicamente, nei primi investimenti per iniziare l’attività”.
Lavorava 10-11 ore al giorno, perchè non potevo permettermi il costo di una dipendente…
“Per fortuna mia madre restava con me sino alle 10 di sera, dopo il suo lavoro in cooperativa, aiutandomi nella contabilità e con le pulizie”.
Com’è riuscita ad affermarsi?
“E’ stata dura. Ieri come oggi, però, credo che per raggiungere un traguardo sia fondamentale avere ben chiaro l’obiettivo principale di questo lavoro, dunque dare tutto se stessi, all’attività e ai clienti. E’ motivo di orgoglio e felicità il frequentatore soddisfatto, che grazie a me e ai nostri trattamenti raggiunga il risultato prefissato”.
La crescita è stata repentina e così riuscì ad assumere la prima collaboratrice…
“E oggi il Symphonie de beautè ha 8 cabine di estetica e 3 per l’abbronzatura, le apparecchiature tecnologiche più moderne e uno staff con 5 signore preparatissime, che ne hanno sposato appieno la filosofia:
Pamela Bongermino, Pierina Teggi, Deborah De Nicoli, Elisabetta Caroli e, alla reception, Loredana Cavazzoli”.
In questi 20 anni com’è cambiata la professione?
“All’epoca l’estetica era considerata “semplice”, in fondo chi non è capace di fare una ceretta? Oggi invece per portare avanti l’attività è necessario essere imprenditori, sempre aggiornati sulle novità, e seguire corsi, per restare al passo con le tecnologie”.
E’ determinante il rapporto interpersonale?
“L’attenzione al cliente e alle sue esigenze deve sempre essere massima, occorre grande capacità di ascolto e di relazione con le persone. La professionalità è fondamentale ma richiede tantissimo tempo. E per una donna essere imprenditore e lavorare oltre 10 ore al giorno è molto più problematico che per un uomo. Ho un marito, Stefano, e la casa da seguire, ritagliarsi spazi è sempre difficilissimo”.
Anche per coltivare la passione per gli animali e per la corsa, che l’aveva portata al titolo provinciale Uisp sui 1500 metri…
“Da anni faccio volontariato all’Enpa, presso il gattile comunale di via Felesino, tra Pieve e Cella. Quando mi rimane un po’ di tempo, scarico lo stress correndo. Nello scorso decennio lo praticavo con successo a livello agonistico”.
Il mondo dell’estetica non conosce crisi. Ma quali consigli dà alle giovani che vogliano imitarla?
“Di studiare. Perchè non si smette mai di imparare e aggiornarsi. Occorrono correttezza e professionalità, mettendo tutto l’impegno possibile i risultati verranno”.
Vanni Zagnoli