
Il commento di oggi, per la Gazzetta del Sud, con il grazie a Paolo Cuomo.
Vanni Zagnoli
Reggio Emilia
La serie A manca dalla Calabria dal 2009, ovvero dalla retrocessione della Reggina. Il Crotone sogna di rimpiazzarla, da 3 stagioni però c’è una squadra particolarmente calabrese: è il Sassuolo, quinto in classifica assieme alla Lazio; punta all’Europa league anche grazie al reggino Simone Missiroli, al cosentino Domenico Berardi e al vibonese Sergio Floccari. “Missi” si è rivelato alla Reggina, Berardi ha ancora la famiglia a Bocchigliero e mercoledì sera allo stadio Mapei l’impresa sulla Juve è accompagnata da uno striscione eccezionale, per la regione: “Bocchigliero”, in curva neroverde, unico drappo nel settore più popolare della tifoseria emiliana. L’1-0 è stato da Nicola Sansone, che si rivelò con i pitagorici, assieme al romanista Florenzi, stabilmente in azzurro.
“Mi auguro che Sansone e Berardi vadano assieme all’Europeo – spiega l’allenatore Eusebio Di Francesco, a La Gazzetta del Sud -, perchè per un tecnico la più grande soddisfazione è portare quanti più giocatori possibili in nazionale”.
Aveva debuttato l’ex reggino Francesco Acerbi, è attesa anche la chiamata di Missiroli, che però ha 29 anni e forse non ha più l’età per poter aspirare a diventare un perno azzurro. Berardi avrebbe dovuto debuttare nell’ultima coppia di gare, si è infortunato alla vigilia ma domenica aveva segnato il gol del momentaneo 1-1 a San Siro con il Milan.
“Sono contento di quanto ha fatto con la Juve – spiega Di Francesco -, a volte però si accontenta e si perde in alcune leziosità. Certamente ha qualità straordinarie, comunque nel secondo tempo è un po’ calato”.
Eccellente, invece, la prova di Davide Biondini, 32enne titolare in serie A nella Reggina 2005-06.