(Vanni Zagnoli) La Francia e chi vince gli eventi organizzati nel proprio paese, la tradizione è a favore dei transalpini. La Polonia vinse il mondiale di pallavolo del 2014, giocando in casa, battendo il Brasile.
Griezmann è soprannominato le petit diable, ha perso ai rigori la finale di Champions con l’Atletico Madrid: con la doppietta in semifinale alla Germania si avvia a vincere la
scarpa d’oro. Segna 6 gol, come Michel Platini a Euro ’84.
La Francia appare appena discreta, ma riparte molto bene e domenica sarà favorita, a Saint Denis.
La Germania ha vinto solo il mondiale del 2014 e l’europeo del ’96 negli ultimi 20 anni, però in quasi tutte le competizioni è almeno arrivata in semifinale.
Perchè temere il Portogallo, mai vincitore di un grande avvenimento. I lusitani sono arrivati in finale solo nel 2004, in casa, sconfitti dalla Grecia. Le semifinali mondiali, in Svezia ’58 e Germania ’06; agli Europei ’12, persa ai rigori con la Spagna-
I posti inconsueti per i grandi eventi sportivi, l’atletica è ad Amsterdam, non ricordo eventi in Olanda, a parte l’Europeo del 2000, organizzato peraltro assieme al Belgio.
La multietnicità aggiornata dell’Italia agli europei di atletica, vedo molti personaggi nuovi.
In copertina il tocco mancino di Griezmann: vale il 2-0 nella semifinale contro la Germania.
A cura di Francesco Delendati